Trump pianifica nuove tariffe sulle parti degli aeromobili - l'Europa minaccia di vendicarsi!

Trump pianifica nuove tariffe sulle parti degli aeromobili - l'Europa minaccia di vendicarsi!

Washington, USA - I piani del presidente degli Stati Uniti Donald Trump di sollevare dazi all'importazione sulle parti degli aeromobili assicurano una notevole necessità di discussioni nella comunità commerciale internazionale. Secondo t-onora Parti Nell'aprile 2025,

Trump aveva già imposto un maggiore doveri di importazione nei confronti dei partner commerciali in tutto il mondo, tra cui un raddoppio delle tariffe all'acciaio e all'alluminio dall'UE. Nel maggio 2025, l'UE ha pubblicato un elenco di possibili contanti, che include anche aerei. Il boss di Airbus Guillaume Faury ha parlato per compiti di ritorsione sulle macchine Boeing. Questi sviluppi sollevano domande su come l'Organizzazione mondiale del commercio (OMC) reagirà al conflitto. Un po 'di attenzione del 1980 fornisce un dovere di negoziare in passeggeri e parti di aeromobili, che possono essere messi in discussione in queste condizioni.

L'UE reagisce alle tariffe statunitensi

Nel contesto dei conflitti commerciali, l'UE prevede di raccogliere tariffe speciali sulle esportazioni statunitensi per un valore fino a 95 miliardi di euro, come

La Commissione UE vede la tariffa statunitense non giustificata e intesa a fare causa agli Stati Uniti all'OMC. "È fondamentale raggiungere un accordo per disinnescare il conflitto commerciale", ha dichiarato Ursula dal Leyen, presidente della Commissione UE. Inoltre, i paesi europei stanno pianificando di considerare le restrizioni di esportazione per prodotti per un valore di 4,4 miliardi di euro, come rottami in acciaio e prodotti chimici.

Effetti globali della controversia doganale

Anche gli effetti della controversia doganale sull'economia globale non devono essere ignorati. Secondo una previsione dell'Organizzazione mondiale del commercio (OMC), si prevede un calo del volume del commercio globale nel 2025 di almeno lo 0,2 per cento, nel peggiore dei casi anche dell'1,5 per cento, che è favorito dalle tariffe di Trump. Senza le controversie doganali, sarebbe stata possibile una crescita di circa tre punti percentuali. Gli Stati Uniti e il Canada sono particolarmente colpiti, in cui le previsioni per la crescita del PIL sono state ridotte solo allo 0,4 per cento, mentre erano precedentemente previsti due percento. Le esportazioni in Nord America dovrebbero diminuire del 12,6 per cento, mentre è probabile che le importazioni diminuiscano del 9,6 per cento.

Al contrario, l'Europa sarà meno colpita; Qui è previsto un esportazione più dell'uno per cento e un'importazione più dell'1,9 per cento. Tuttavia, l'OMC ha ridotto la crescita economica all'1,2 per cento per l'Europa. La situazione è tesa e resta da vedere come si svilupperanno i negoziati nelle prossime settimane.

In sintesi, si può dire che i conflitti commerciali tra gli Stati Uniti e l'UE influenzano significativamente solo le relazioni economiche, ma anche il mercato commerciale globale. Il prossimo periodo sarà decisivo per trovare possibili soluzioni.

Details
OrtWashington, USA
Quellen

Kommentare (0)