Libertà di stampa in Grecia: scandalo sugli oligarchi dei media e il governo

Libertà di stampa in Grecia: scandalo sugli oligarchi dei media e il governo

Griechenland - La libertà di stampa in Grecia è ancora sotto pressione ed è criticata da diversi lati. Secondo un rapporto di Human Rights Watch (HRW), i giornalisti sono esposti ad una maggiore sorveglianza statale e intimidazione da parte di attori correlati al governo. La situazione si è sempre più deteriorata dal partito conservatore liberale "New Democracy" nel luglio 2019. La Grecia sta attualmente prendendo l'ultimo posto tra i 27 paesi dell'UE in libertà di stampa ed è al 107 ° posto nella classifica globale.

Nel suo rapporto,

HRW descrive "dal male al peggio: il deterioramento della libertà dei media in Grecia" secondo cui i giornalisti sono esposti a lamentele abusive che sono spesso iniziate da politici e libertà di stampa in pericolo. Questi "Slapps" così chiamati (azioni legali strategiche contro la partecipazione pubblica) servono come strumenti di intimidazione contro le voci critiche. È stato anche riferito che nel 2022 il sospetto era sospettato di aver utilizzato il governo del software Spionage per monitorare i giornalisti. Ciò aggrava l'ambiente di lavoro già nemico per i rappresentanti.

Problemi strutturali nel paesaggio dei media

Il panorama dei media greci è dominato da alcuni influenti titoli che spesso mantengono stretti legami con la politica. Gli attori più importanti includono il proprietario del quotidiano commerciale "Naftiporiki", Dimitris melissanidis, così come la famiglia Kyriakou, che è il proprietario del gruppo di antenna. Anche la famiglia Vardinojannis e Jannis Alafouzos, proprietaria di "Kathimerini" e "Skai TV", svolgono un ruolo centrale. Evangelos Marinakis e Ivan Savvidis controllano anche i media significativi e hanno connessioni politiche che ampliano la loro area di influenza

La Friedrich Ebert Foundation descrive il panorama dei media greci come oligarchicamente, modellato da una stretta interazione tra compagnie di media e sport. Ciò aumenta il potere dei proprietari di media e mette in pericolo l'indipendenza del reporting. Secondo i giornalisti senza confini, l'efficienza editoriale si è deteriorata in modo significativo negli ultimi anni, con un calo dei requisiti di giornale del 10,2 per cento nel 2023 e del 12,4 per cento nel 2024. Molti media sono criticati a causa dei loro debiti, mentre i requisiti della maggior parte dei giornali rimangono bassi.

critica e reazioni statali

Il governo greco è stato criticato per qualche tempo per la sua influenza sui media statali e la restrizione della libertà della stampa. Mitsotakis del primo ministro Kyriako ha ripetutamente respinto le accuse e sottolinea che la Grecia è forte in termini di stato di diritto. Tuttavia, i rapporti sull'auto -cura stanno aumentando tra i giornalisti. Questa condizione è anche innescata a livello internazionale. Nel febbraio 2024, il Parlamento europeo espresse serie preoccupazioni per la libertà dei media in Grecia.

HRW richiede dall'UE per esercitare sempre più pressioni su Atene per garantire la libertà di stampa. I giornalisti ed esperti dei media chiedono un ripensamento nella politica greca per proteggere i diritti della stampa e consentire un panorama dei media a prova di futuro.

La discussione sulla libertà della stampa in Grecia rimane di alta rilevanza sociale e politica. Resta da vedere se e come si possono apportare cambiamenti nel panorama dei media per garantire l'indipendenza di segnalare e affrontare i problemi esistenti.

For further details, the reports from Ostsee-Zeitung , tagasschau e

Details
OrtGriechenland
Quellen

Kommentare (0)