Zone a 30 km/h a Berlino: il ritiro provoca accesi dibattiti!
Il Senato di Berlino prevede di eliminare le zone a 30 km/h sulle strade principali, nonostante le preoccupazioni ambientali e i rischi per la sicurezza stradale.

Zone a 30 km/h a Berlino: il ritiro provoca accesi dibattiti!
A Berlino emerge un argomento controverso: il Senato rossonero intende decidere la prossima settimana di ritirare le zone a 30 km/h sulle strade principali. La senatrice dell'Ambiente e dei trasporti Ute Bonde (CDU) ha annunciato che martedì il piano di controllo dell'inquinamento atmosferico sarà all'ordine del giorno. Attualmente, su 41 strade principali sono imposti limiti di velocità di 30 km/h per migliorare la qualità dell’aria. Questa regola potrebbe presto essere revocata per un massimo di 25 strade poiché la qualità dell’aria è migliorata negli ultimi anni.
Ma non tutti sono d’accordo con questa decisione. Il limite di velocità resta in vigore su sette strade principali perché il livello di inquinamento è troppo elevato, e potrebbe rimanere in vigore su altre nove strade grazie alla sicurezza stradale, ad esempio davanti agli asili nido o alle case di riposo. Il Senato prevede inoltre di imporre un limite di velocità notturno di 30 km/h su diverse strade principali a partire dalle 22:00. alle 6 del mattino, interessando circa 230 chilometri di strade. I critici, tra cui le associazioni ambientaliste, i Verdi e l'SPD, esprimono preoccupazione. Temono che limiti di velocità meno protettivi possano portare ad un aumento degli incidenti.
Discussione attuale
Il dibattito sui limiti di velocità di 30 km/h nelle città non è nuovo. Gli ambientalisti chiedono un limite di velocità generale di 30 km/h per aumentare la sicurezza e ridurre il rumore e le sostanze inquinanti. In Germania attualmente esistono solo poche zone di questo tipo, anche se la velocità standard nelle aree urbane è di 50 km/h dal 1957. Oltre 500 città e comuni hanno già unito le forze nell’iniziativa “Città e comuni vivibili”, che chiede maggiore voce in capitolo sui limiti di velocità.
Un esempio positivo sono numerose città europee che hanno introdotto con successo il limite di velocità di 30 km/h. Nelle città francesi che hanno adottato questo regolamento dal 2020, le morti sulla strada sono state ridotte del 70%, mentre a Bruxelles si è registrato il 55% in meno di morti sulla strada. Dagli studi emerge inoltre che andare a 30 km/h migliora anche la qualità della vita riducendo le emissioni di CO2 e diminuendo il rischio di incidenti.
La situazione giuridica e i suoi effetti
Attualmente il governo federale sta prendendo la decisione sulle zone a 30 km/h, il che comporta ostacoli giuridici. Forte rechtaktuell.org I Comuni possono già disporre il limite di velocità a 30 per diversi motivi: per tutelarsi dal rumore e dai gas di scarico, in situazioni particolarmente pericolose e davanti a scuole, ospizi e asili. Ciò dimostra quanto sia importante una visione differenziata della situazione del traffico.
Ute Bonde sottolinea tuttavia che in città 50 km/h è la velocità standard secondo il codice della strada (StVO) e che per tratti di 30 km/h è necessaria una giustificazione concreta. Ciò ha portato ad accese discussioni, anche perché la StVO ora consente anche un limite di velocità sui percorsi trafficati verso la scuola.
Mentre i politici guardano al futuro, resta da vedere quale impatto avranno le misure previste sulla sicurezza stradale e sull’ambiente a Berlino e oltre i confini della città. Le prossime decisioni potrebbero influenzare non solo i berlinesi, ma anche l’intera discussione sui limiti di velocità di 30 km/h e sulla sicurezza del traffico nelle città tedesche.