Il Brandeburgo sta pianificando una caccia al lupo: 330 lupi saranno uccisi!
Il Brandeburgo sta pianificando una caccia al lupo a partire dall'autunno 2025 per regolamentare la popolazione di 1.000 lupi e ridurre al minimo i conflitti con i proprietari di animali.

Il Brandeburgo sta pianificando una caccia al lupo: 330 lupi saranno uccisi!
Cosa sta succedendo nel Brandeburgo? Un argomento che attualmente sta scaldando gli animi è l’imminente cambiamento delle leggi sulla caccia ai lupi. A partire dall’autunno lo Stato di Brandeburgo sta pianificando una caccia mirata al lupo, riportando all’ordine del giorno il dibattito sul rapporto tra uomo e lupo. Forte Immagine Il segretario di Stato per l'ambiente Gregor Beyer ha annunciato che fisserà una quota di abbattimento per la popolazione di lupi. Associazioni di cacciatori e ambientalisti, allevatori di pecore ed esperti interessati si riuniranno in un plenum sul lupo che avrà luogo l'11 settembre a Potsdam.
La popolazione di lupi nel Brandeburgo è stimata in almeno 1.000 animali. Nel 2022, l'ufficio statale competente ha censito 58 branchi di lupi, 8 coppie e 2 lupi solitari, per un totale di 600-700 lupi. Le misure previste comprendono la dichiarazione dei lupi come selvaggina e la modifica delle leggi pertinenti. Un nuovo metodo di caccia potrebbe persino consentire di cacciare i lupi mentre mangiano carcasse di animali selvaggi. Anche se attualmente questo metodo è ancora vietato, il veterinario statale ne ha già approvato l'inclusione nella normativa sul lupo. Ciò renderebbe il Brandeburgo il primo Stato federale a consentire questa controversa strategia.
Conflitto tra agricoltura e conservazione del lupo
Un altro tema scottante è il conflitto in corso tra lupi e allevatori. Nel 2023 nel Brandeburgo sono stati documentati 358 attacchi di lupi, nei quali sono morti quasi 1.500 animali al pascolo. Mentre solo due lupi sono stati uccisi legalmente, ci sono stati tre omicidi illegali. I proprietari di animali chiedono ai politici di uccidere più rapidamente i cosiddetti “lupi problematici”. In questo contesto si fa riferimento anche alla sentenza della Corte di giustizia europea (CGCE), che ammette eccezioni al divieto di caccia al lupo a determinate condizioni. Nel Brandeburgo i lupi sono protetti, ma in casi eccezionali autorizzati la caccia può ancora avvenire. Tuttavia, prima della sparatoria, i proprietari degli animali devono adottare tutte le misure protettive necessarie, come ad es RBB24 riportato.
Inoltre, la popolazione di lupi nel Brandeburgo è stagnante da anni. A differenza del passato, quando le popolazioni erano ancora in aumento, nel 2023 si sono censiti solo 52 branchi e 190 cuccioli in 62 territori. I cittadini e i proprietari di animali chiedono una gestione efficace del lupo che offra loro una migliore protezione contro gli attacchi agli animali da allevamento. Qui è necessaria l’unità a livello politico, soprattutto in vista delle prossime elezioni statali.
Sviluppi europei e gestione del lupo
Ma la protezione del lupo non è di discussione solo nel Brandeburgo. Ci sono anche sforzi a livello europeo per declassare lo status di protezione del lupo. Una proposta dell’UE per la Convenzione di Berna propone di spostare i lupi da “strettamente protetti” a “protetti”. Gli Stati firmatari hanno tempo fino al 7 marzo 2025 per presentare obiezioni. Se ciò non dovesse accadere, tale declassamento potrebbe incidere anche sulla legislazione nazionale, ad es Fondazione tedesca per la fauna selvatica avverte.
Al fine di promuovere una coesistenza sostenibile tra uomo e lupo, potrebbe essere utile una gestione mirata del lupo con la suddivisione in zone di habitat diversi. Queste potrebbero includere diverse zone come zone centrali, zone franche e zone periferiche, che prevedono approcci diversi allo stato di protezione dei lupi. Resta da vedere come si svilupperà la situazione e se il Brandeburgo diventerà effettivamente il primo Stato federale ad introdurre un simile modello di caccia.