Lotta per 100.000 euro: il comune di Berge chiede aiuto per i servizi pubblici!
Il comune di Berge im Oberhavel si batte per il sostegno finanziario alle offerte educative e assistenziali nelle zone rurali.

Lotta per 100.000 euro: il comune di Berge chiede aiuto per i servizi pubblici!
Nelle zone rurali della Renania Settentrionale-Vestfalia si è accesa la discussione sul sostegno finanziario alle comunità. Da tempo il comune di Berge lotta per lo status di centro funzionale di base. Nell’ottobre 2020 è stato approvato il piano fattuale parziale della Comunità di pianificazione regionale Prignitz-Oberhavel, che garantisce a tali luoghi 100.000 euro all’anno per gli investimenti. Il sindaco Susanne Scherfke-Weber ha ora deciso di portare avanti questa lotta.
Ma il sindaco si trova di fronte ad alcuni ostacoli. La sua comunità ha richiesto questo status finanziario ma le è stato negato. I criteri utilizzati sembrano a prima vista comprensibili, poiché comprendono punti importanti come la “sede del governo locale”, una farmacia e le possibilità di cure odontoiatriche. Tuttavia, come ha spiegato il sindaco in una lettera aperta al ministro Detlef Tabbert, anche in altri settori il comune è ben posizionato. C'è un medico di famiglia, offerte per giovani e anziani oltre ad uno sportello bancario e un collegamento funzionante con i trasporti pubblici locali.
I criteri come ostacolo
Il rigetto della domanda non ha impedito a Berge di rimanere attivo. Nel giugno 2023 Scherfke-Weber ha scritto una lettera aperta al ministro chiedendo una revisione dei criteri. Ha sottolineato quanto siano importanti gli asili nido e le scuole primarie per i servizi pubblici nelle zone rurali. Queste istituzioni non solo offrono opportunità educative, ma sono anche fondamentali per la qualità della vita degli abitanti dei villaggi.
La commissione per le petizioni del parlamento regionale è stata chiamata ad esaminare le preoccupazioni della comunità. Il feedback è stato quantomeno promettente: il comitato e la comunità di pianificazione regionale hanno convenuto che i criteri dovrebbero essere considerati troppo restrittivi. Ciò potrebbe segnare una svolta nella lunga disputa sul sostegno finanziario a Berge.
Tuttavia il ministro Tabbert ha chiarito che il finanziamento dei servizi pubblici non rientra nelle norme sulla pianificazione del territorio. Nella sua lettera ha fatto riferimento all'attuale accordo di coalizione, che si occupa di garantire la sicurezza delle sedi scolastiche e degli asili nido nelle zone rurali. Scherfke-Weber ha anche contattato il Ministero dell'Istruzione per ulteriore supporto. Il loro obiettivo rimane chiaro: la comunità non ha solo bisogno di risorse finanziarie, ma anche di un ripensamento della politica.
Insieme per un futuro migliore
Il sindaco ha deciso fermamente di continuare a lottare per ottenere lo status di luogo prioritario e funzionale di base. La lotta per i 100mila euro l'anno potrebbe essere decisiva per il futuro della comunità. Sebbene Berge abbia avuto molte conversazioni faticose negli ultimi anni, una nuova era di collaborazione è ormai alle porte.
Questa questione non è importante solo per le montagne, ma riflette le sfide affrontate da molte comunità rurali. Il sostegno da parte dei governi statale e federale è essenziale per mantenere e promuovere la qualità della vita nelle aree rurali. E sicuramente c'è ancora molto lavoro da fare per la comunità: il desiderio di cambiamento e di sostegno rimane ininterrotto.