Minacce della rete: gli americani volevano attaccare l'ambasciata americana a Tel Aviv!
Minacce della rete: gli americani volevano attaccare l'ambasciata americana a Tel Aviv!
Tel Aviv, Israel - Un doppio 28enne cittadini americani e tedeschi di nome Joseph Neumeyer è stato recentemente arrestato in Israele. È sospettato di aver pianificato un attacco al consolato generale degli Stati Uniti a Tel Aviv. Secondo al Jazera viaggiati in Israele e si avvicinarono all'edificio di ambasciata con un backpack su May 19 Bottiglie che dovevano essere usate come motivi di cocktazera. Durante l'incontro con una guardia di sicurezza, Neumeyer lo sputò prima di fuggire e lasciare lo zaino.
Le autorità israeliane hanno scoperto lo zaino e hanno trovato i cocktail Molotov. Lo stesso Neumeyer è stato successivamente arrestato in un hotel nelle vicinanze. È stato deportato a New York sabato e domenica ha avuto la sua prima udienza di fronte a un giudice federale a Brooklyn. L'accusa è stata anche pubblicata domenica, in base al quale il procuratore generale degli Stati Uniti Pam Bondi ha sottolineato che la sua procedura pianificata era una grave minaccia per gli americani e per la vita del presidente Trump.
background e social media
Neumeyer aveva pubblicato una serie di contributi minacciosi sui social media prima del suo attacco. Il 19 maggio, ha pubblicato su Facebook: "Concronti per bruciare il messaggio statunitense" e "Morte per l'America. Morte per gli americani e F— Occidente". Queste dichiarazioni hanno rivelato un atteggiamento sottostante e aggressivo nei confronti degli Stati Uniti e delle sue istituzioni, che è radicata nell'attuale situazione geopolitica, specialmente nel contesto degli oltre 19 mesi di conflitto tra Israele e Gaza e un umore islamista generale.
Nei social media, ci sono sempre più narrazioni islamiste che ricadono su rappresentazioni e immagini emotive al fine di creare identificazione con determinati conflitti politici. Groups such as reality Islam or generation Islam address discrimination experiences and use conflicts such as the Middle East conflict to mobilize their followers, such as BPB Young people can address this content and stir up with conflicts of lealtà.
Conclusione
Il caso di Joseph Neumeyer illustra la rilevanza dei social media nel mondo di oggi, nonché i pericoli che derivano dalla radicalizzazione e dalle ideologie violente. La combinazione delle sue minacce al messaggio statunitense e alle tensioni sociali sottostanti in relazione al conflitto in Medio Oriente mostra quanto sia attuale e preoccupante questo argomento.
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Ort | Tel Aviv, Israel |
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