L'UE sta pianificando la fermata finale per North Stream: mai più gas dalla Russia!
L'UE sta pianificando la fermata finale per North Stream: mai più gas dalla Russia!
Lubmin, Deutschland - La discussione sulle linee del gas del Nord si svolge in vista delle continue tensioni geopolitiche tra l'UE e la Russia. L'UE prevede di prevenire la riparazione e il riavvio delle condutture del Stream North nel Mar Baltico per porre fine alla dipendenza dal gas russo una volta per tutte. Le misure fanno parte di un nuovo pacchetto di sanzioni che potrebbe entrare in vigore nelle prossime ore o giorni, ma richiede il consenso unanime di tutti i paesi dell'UE. Il presidente della Commissione Ursula von der Leyen e il presidente della CDU Friedrich Merz sono le forze trainanti dietro questa iniziativa. Merz ha anche chiaramente parlato per sanzioni contro il Nord Stream 2 e sottolinea che l'uso delle linee dovrebbe essere bloccato categoricamente al fine di indebolire finanziariamente la Russia contro l'Ucraina. il pacchetto di rems
Le posizioni politiche per il dibattito sul flusso del Nord sono, tuttavia, profondamente divise. Mentre alcuni politici, come il primo ministro sassone Michael Kretschmer, sostengono il recupero delle condutture per garantire l'approvvigionamento energetico in Germania e persino propongono di coprire il 20% del fabbisogno di gas attraverso le importazioni russe, altri avvertono dei rischi geopolitici di questa dipendenza. Critici come Felix Banaszak, il presidente dei Verdi, considerano la proposta di Kretschmer discutibile e controproducente per l'indipendenza europea. Boltwiese sottolinea che la discussione solleva domande fondamentali sulla politica energetica e sull'orientamento geopolitico. Ruolo degli Stati Uniti e del mercato
Nel mezzo di queste tensioni, tuttavia, esiste anche un'immagine abbagliante di potenziali soluzioni. Voci affermano che il governo degli Stati Uniti è positivo riguardo alla ri-commissioning delle condutture sotto il controllo degli Stati Uniti, in particolare se gli affari vengono gestiti attraverso le società americane. Stephen Lynch, un imprenditore americano, ha già annunciato l'intenzione di acquistare e riparare i condutture. Un ex avvocato di Nord Stream, Hans-Peter Huber, esprime preoccupazioni per la responsabilità e la sorveglianza se l'UE impone sanzioni e dà controllo agli attori esterni.
Lo sfondo della discussione non è insignificante: dopo l'attacco russo all'Ucraina nel febbraio 2022, i paesi, le aziende e i cittadini europei hanno registrato un drammatico aumento dei prezzi del gas naturale, che molti presentavano una carenza di gas. L'UE ha quindi deciso di fare a meno delle importazioni di energia dalla Russia entro il 2027. Un piano strategico per la partenza del gas russo è stato presentato con l'obiettivo di non concludere nuovi contratti con i fornitori russi entro la fine del 2027. Già nel 2024, la proporzione di gas russo alle importazioni dell'UE deve essere ridotta al 19%, per cui è ridotta al 13% in 2023. "https://www.sueddeutsche.de/politik/eu-russland-energie-gas-unabhaübhage-li.3247845"> le importazioni di Süddeutsche sottolinea che l'UE ha anche fatto progressi nella ricerca di alternanti per il gas russo, come LNG.
La situazione attuale riflette una dinamica geopolitica a più strati che ha implicazioni politiche sia economiche che di sicurezza. I prossimi mesi mostreranno quale direzione l'UE prenderà nella sua politica energetica e se gli sforzi per diventare indipendenti dalle importazioni di energia russa possono effettivamente realizzare.
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Ort | Lubmin, Deutschland |
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