Conflitto di Gaza: Merz chiede aiuto mentre Hamas ha degli ostaggi!
Conflitto di Gaza: Merz chiede aiuto mentre Hamas ha degli ostaggi!
Gazastreifen, Palästina - Il 1 ° giugno 2025, la situazione umanitaria nella striscia di Gaza è ancora estremamente tesa. La classifica Basem ufficiale di Hamas Naim ha respinto le critiche degli Stati Uniti, rappresentata dal Medio Oriente, ha inviato Steve Witkoff. Secondo Naim, la proposta di cessate il fuoco di Hamas non è stata respinta, poiché la risposta di Israele a questa proposta è considerata incompatibile con i punti che Hamas ha concordato. Piuttosto, è una situazione di negoziazione complessa in cui entrambe le parti si trattengono nelle loro posizioni.
Witkoff ha descritto la reazione degli Hamas come "completamente inaccettabili" e ha avvertito del pericolo che significa questo per una possibile due pause. Un aspetto centrale di questi negoziati è che Hamas prevede di alleviare dieci ostaggi viventi e consegnare 18 cadaveri. In cambio, Hamas chiede il rilascio di prigionieri palestinesi da parte di Israele. Questo si concentra sui bisogni umanitari raccolti durante gli scontri nella striscia di Gaza.
background del conflitto
Il conflitto tra Israele e Hamas si è intensificato drammaticamente il 7 ottobre 2023, quando gli Hamas hanno commesso atrocità, che secondo le stime costano circa 1.200 persone. Circa 250 persone sono state ritardate come ostaggi nelle strisce di Gaza. Questi eventi sono stati percepiti come un pogrom in Israele e toccano il trauma collettivo della popolazione ebraica. Il governo israeliano ha reagito con l'obiettivo di distruggere le capacità militari di Hamas e liberare gli ostaggi.
Nel maggio 2024, circa 36.000 palestinesi erano già stati uccisi e oltre 80.000 erano feriti, tra cui molti civili. La situazione umanitaria nella striscia di Gaza ha continuato a deteriorarsi ed è riportata da un'imminente carestia. La popolazione civile soffre delle conseguenze delle continue operazioni militari e dei raid aerei che hanno fatto gran parte della striscia di Gaza.
tensioni politiche e reazioni internazionali
Israele rifiuta un cessate il fuoco in cui vengono rilasciati tutti gli ostaggi e la guerra è terminata. I critici accusano il governo israeliano di continuare la guerra per motivi domestici. Allo stesso tempo, i negoziati sono visti da Hamas come un'opportunità per rafforzare le sue posizioni, mentre Israele pubblicizza in molti luoghi per il supporto internazionale.
Le dimensioni geopolitiche del conflitto sono chiare dall'Iran e dal sostegno dell'Hisbollah. Per la regione, la domanda sorge fino a che punto una soluzione diplomatica alla violenza può contrastare. Gli Stati Uniti, gli UE e i paesi arabi sono impegnati a de -escalation e miglioramenti umanitari nella striscia di Gaza, ma non vi è alcuna garanzia di una soluzione permanente in vista.
In conclusione, va notato che sia il livello storico del conflitto, che risale al 19 ° secolo, sia le attuali battaglie sono modellate da una varietà di fattori. L '"asse della resistenza", a cui appartiene anche l'Iran, esegue attacchi coordinati su Israele e quindi intensifica ulteriormente le tensioni militari. Il percorso per una pace permanente deve essere garantito attraverso gravi negoziati, ma non sono stati tenuti gravi colloqui di pace dal 2014.Per ulteriori informazioni su questo argomento complesso è possibile bpb Visita
Details | |
---|---|
Ort | Gazastreifen, Palästina |
Quellen |
Kommentare (0)