Il tribunale ferma i rifiuti di Dobrindt: i richiedenti asilo sono autorizzati a rimanere!

Il tribunale ferma i rifiuti di Dobrindt: i richiedenti asilo sono autorizzati a rimanere!

Frankfurt (Oder), Deutschland - Il tribunale amministrativo di Berlino ha deciso che il rifiuto dei richiedenti asilo al confine tedesco non è consentito. Questa decisione presa lunedì ha conseguenze di vasta portata per la pratica dei controlli delle frontiere e costringe il ministro federale della CSU Dobrindt a ripensare il suo approccio. Il caso si basa sulla causa di tre richiedenti asilo somali che erano entrati in Germania il 9 maggio 2025.

La polizia federale aveva rimandato queste persone in Polonia nonostante la loro domanda di asilo, riferendosi alla legge tedesca asilo, riferendosi alla legge tedesca asilo in alcuni casi. Ma il tribunale amministrativo ha riscontrato che ciò violava l'ordinanza dell'UE Dublino III. Il presente regolamento obbliga la Germania a eseguire una procedura di Dublino in caso di domanda di asilo per determinare lo stato responsabile dell'UE.

base legale del giudizio

Il tribunale ha respinto l'argomento della polizia federale, in base al quale un rischio per la sicurezza pubblica giustifica il rifiuto. È diventato chiaro che c'erano una mancanza di prove sufficienti di tale pericolo. Questa decisione di precedenza potrebbe limitare significativamente tutti i rifiuti futuri ai confini esterni tedeschi.

Secondo l'Ufficio federale per la migrazione e i rifugiati (BAMF), l'ordinanza di Dublino III regola che il primo stato dell'UE che una persona in cerca di protezione è entrata è responsabile della domanda di asilo. In casi eccezionali particolarmente ristretti, il rifiuto è possibile senza test di responsabilità preventiva, ma non in questo caso. Di norma, le applicazioni per asilo devono essere controllate nel primo stato membro, che il richiedente asilo inserisce. Se una domanda di asilo viene presentata in Germania, le autorità responsabili devono gestire il processo in conformità con il Dublino VO e, se necessario, consegnare il caso al paese dei membri responsabili.

conseguenze per la pratica dei controlli di frontiera

La decisione della Corte potrebbe avere effetti di difficoltà sulla pratica nazionale nei controlli delle frontiere. Il ministro Dobrindt aveva recentemente annunciato che avrebbe rafforzato i controlli di confine al confine con la Polonia. Il giudizio ora stabilisce limiti stretti a questa pratica e alla fine potrebbe portare a ripensare il governo federale.

L'ordinanza di Dublino III, in vigore dal 2013, è uno strumento centrale per regolare la procedura di asilo nell'UE. Il loro obiettivo è impedire ai richiedenti asilo di presentare domande in diversi paesi, che si chiama migrazione secondaria. La procedura applicata a ciascuno Stato membro stabilisce che una domanda di asilo è controllata solo da uno Stato membro.

La decisione del tribunale amministrativo di Berlino è incidente e sottolinea l'importanza degli standard legali nella procedura di asilo. La discussione sui controlli delle frontiere e sulle procedure di asilo sarà vacillata da questo giudizio. D'ora in poi è richiesta una gestione persino rigorosa dei requisiti e dei diritti dei richiedenti asilo.

For more information on the course of the Dublin procedure, the documents of the Bundestag here href = "https://www.bamf.de/de/asylfluechtlahnschutz/baufasylverfahren/dublinverfahren-node.html"> bamf possono essere trovate informazioni dettagliate sulla responsabilità per le procedure Asilum nell'EU.

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OrtFrankfurt (Oder), Deutschland
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