Critica del centro di Dublino: i rifugiati richiedono condizioni migliori!

Critica del centro di Dublino: i rifugiati richiedono condizioni migliori!
Eisenhüttenstadt, Deutschland - Il Consiglio per i rifugiati di Brandeburg ha espresso forte critica alle condizioni nel nuovo centro di Dublino a Eisenhüttenstadt. In una lettera pubblicata, riferiscono i rifugiati sulla privacy limitata, le restrizioni al movimento e una serratura notturna. Molti di questi richiedenti asilo che sono entrati in Germania attraverso la Polonia descrivono il trattamento disumano in Polonia. Questi rapporti gettano una luce intensa sulle sfide e sui problemi all'interno del sistema di Dublino, che mira a regolare il ritorno dei richiedenti asilo senza il diritto di rimanere.
Il centro è stato aperto solo a marzo e serve per ospitare i richiedenti asilo che provengono dalla Polonia. Si trova sul sito della Central Immigration Authority e ha due parti dell'edificio: una per donne e famiglie che viaggiano da sole e altri uomini che viaggiano da soli. Il centro offre spazio per circa 150 persone. I richiedenti asilo sono obbligati a rimanere al centro, fino a quando il loro futuro non sarà deciso. L'obiettivo è che la procedura non richieda più di due settimane per ridurre i tempi di elaborazione.
critiche e aspetti legali
La critica del Consiglio dei rifugiati è integrata da dichiarazioni del ministro degli interni di Brandeburgo René Wilke (indipendente), che prevede di rivedere la necessità del centro. Il primo ministro Dietmar Woidke (SPD) richiede chiare basi legali per limitare l'immigrazione irregolare. Queste richieste arrivano in un momento in cui il tribunale amministrativo di Berlino decise che il rifiuto di tre richiedenti asilo somalo era illegale, poiché la responsabilità delle loro domande di asilo non era chiarita.
Nel corso dei costi di confine serrati, la polizia federale ha respinto 160 richiedenti asilo dall'8 maggio. Il ministro degli interni federale Alexander Dobrindt (CSU) ha confermato l'intenzione di catturare questa pratica. La procedura di Dublino basata sull'ordinanza di Dublino III è destinata a garantire che ogni domanda di asilo venga controllata solo in uno Stato membro in cui i rifugiati entrano al primo posto. Tuttavia, ciò porta spesso a situazioni complicate in cui i richiedenti asilo sono registrati in paesi con cattive condizioni di rettifica.
sfide nella procedura di Dublino
Il centro di Dublino deve affrontare numerose sfide. Il ministro di Brandeburg Lange sottolinea che il sistema di Dublino ha bisogno di una revisione di base. Il tasso di rendimento delle persone superate è preoccupante: circa il 40 percento ritorna rapidamente in Germania, mentre quando si trasferisce nei paesi vicini, questa quota è persino del 70 percento. Inoltre, la partecipazione degli Stati membri dell'UE è cruciale per il successo dei rendimenti. Nel 2024 furono fornite circa 75.000 richieste agli Stati membri di Dublino per assumere i rifugiati, ma solo quasi 6.000 persone furono effettivamente trasferite da loro.
La domanda rimane come le condizioni per i richiedenti asilo nei vari Stati membri possano essere migliorate al fine di garantire il trattamento umano e il rispetto degli standard legali. Il BAMF informa che il trasferimento deve essere effettuato entro un periodo di tempo definito e che la responsabilità per le applicazioni di asilo cambia quando le scadenze sono mancate. Questi meccanismi sono necessari per mantenere l'ordine legale nella procedura di asilo e per soddisfare il popolo dei rifugiati.
Details | |
---|---|
Ort | Eisenhüttenstadt, Deutschland |
Quellen |