Orbán proibisce la bandiera arcobaleno: conseguenze per l'orgoglio di Budapest!

Orbán proibisce la bandiera arcobaleno: conseguenze per l'orgoglio di Budapest!

Con un nuovo decreto,

Il primo ministro in Ungheria Viktor Orbán ha proibito la mostra di simboli LGBTQ, in particolare la bandiera arcobaleno, agli edifici del governo. Questa misura entra in vigore poco prima del 30 ° festival "Budapest Pride". Orbán riceve un applauso per questa decisione in Ungheria, che è considerato un ulteriore passo verso la limitazione dei diritti del personale LGBTQ compatto online

Il decreto non solo proibisce la proiezione dei simboli delle minoranze sessuali ai edifici del governo e delle banche centrali, ma potrebbe anche stringere le condizioni già tese durante il festival. Le istituzioni municipali, come il municipio di Budapest, che regolarmente la bandiera arcobaleno durante il festival, sono escluse da questo regolamento kosmo>. Nonostante le incertezze legali e le imminenti divieti, gli organizzatori intendono eseguire la parata dell'orgoglio il 28 giugno.

reazioni politiche e critica dell'UE

Orbán giustifica spesso la sua politica con la protezione dei bambini. In questo contesto, ha limitato i diritti delle persone LGBTQ per anni. Un consulente legale indipendente della Corte di giustizia europea ha raccomandato all'Ungheria di condannare la legge anti-LGBTQ, che proibisce di dimostrare o promuovere l'omosessualità ai minori. Questo descrive Orbán come "vergognoso" e sottolinea che la protezione dei bambini è più importante per lui che la libertà di diffondere la propaganda sessuale kosmo .

La Commissione UE vede le leggi ungheresi come una violazione della legge europea e minaccia di conseguenze, incluso il ritiro dei diritti di voto per l'Ungheria a livello dell'UE se il governo non risponde. Diversi paesi dell'UE, tra cui Germania e Francia, sono preoccupati per le nuove leggi, che forniscono anche multe per dimostrazioni di orgoglio e misure come il riconoscimento automatico del viso a tali eventi. Questi sviluppi mettono a repentaglio la libertà di espressione e la libertà di assemblaggio zdf .

Effetti sociali e sfide interne

Nel mezzo di queste controversie politiche, molti Ungheria devono affrontare anche sfide sociali. L'alta inflazione restringe problemi come povertà e corruzione. Viktor Orbán incolpa l'UE per questo e cerca di distrarre l'attenzione delle sfide domestiche. Il lavoro delle organizzazioni civili straniere è anche sotto pressione, che aggrava ulteriormente la situazione già critica per le voci impegnate nel paese.

Il governo ungherese vede il nuovo regolamento come conferma del suo obbligo di combattere la "propaganda LGBTQ", che si dice sia rivolta ai bambini. Il ministro europeo di Orbán, Janos Boka, ha respinto le accuse di un divieto di orgoglio e speranze per una migliore comprensione della legislazione ungherese. Tuttavia, l'attenzione internazionale rimane sulla gestione da parte di ungheria dei diritti LGBTQ Zdf

Details
OrtBudapest, Ungarn
Quellen

Kommentare (0)