Lavori di lavoro nero nel settore delle costruzioni: controlli doganali 260 lavoratori in Sassonia
Lavori di lavoro nero nel settore delle costruzioni: controlli doganali 260 lavoratori in Sassonia
Dresden, Deutschland - Il controllo finanziario del lavoro non dichiarato dell'ufficio doganale di Dresda ha effettuato un esame globale nel settore delle costruzioni il 16 giugno 2025, che era orientato a livello nazionale. In questa campagna, sono stati schierati oltre 100 ufficiali doganali, il che ha controllato un totale di otto cantieri a Dresda, Lipsia e Sassonia orientale e settentrionale. Hanno incontrato più di 260 dipendenti di 60 aziende diverse. In 65 casi, gli investigatori hanno riscontrato sospetti che avranno un ulteriore esame, tra cui violazioni salariali minime e stranieri illegali. Heike Wilsdorf, portavoce della stampa per il controllo finanziario, ha spiegato che la costruzione principale e le attività secondarie in particolare spesso si concentrano delle indagini perché sono particolarmente colpite da lavori non dichiarati. I datori di lavoro devono rispettare i datori di lavoro, sia in patria che all'estero, i regolamenti salariali minimi tedeschi. Il salario minimo è attualmente lordo di 12,82 euro all'ora, che è in atto dal 1 ° gennaio 2025, finora era di 9,35 euro.
Il problema del lavoro non dichiarato non è un nuovo argomento in Germania. Secondo il Ministero delle finanze federali, nel 2024 sono stati trovati danni causati da lavori non dichiarati di circa 766 milioni di euro. Sono state avviate quasi 97.000 indagini per circa 25.000 esami del datore di lavoro. Sono stati imposti un totale di 1.277 anni. Si può vedere chiaramente che il lavoro non dichiarato e l'occupazione illegale influiscono su quasi tutti i settori economici, ma in particolare industrie salariali. Il Black Working Act (SCHWARZARBG) costituisce la base giuridica per combattere il lavoro non dichiarato ed è stato riformato nel 2019 per espandere i poteri dell'esame del controllo finanziario.
background e sviluppi
Dall'introduzione di un salario minimo a livello nazionale in Germania il 1 ° gennaio 2015, la discussione pubblica ha spesso messo gli effetti di questa misura sull'occupazione e sui salari. Il salario minimo è stato gradualmente aumentato da 8,50 euro a 9,35 euro. Tuttavia, recenti studi dimostrano che ci sono solo poche informazioni affidabili sulla connessione tra salari minimi, lavoro non dichiarato e occupazione illegale. Un'indagine che ha analizzato vari industrie salariali, tra cui l'ospitalità e l'industria della carne, ha mostrato che le caratteristiche strutturali della rispettiva industria e le motivazioni delle persone coinvolte sono più importanti del salario minimo stesso.
Il lavoro non dichiarato rimane un argomento a più livelli. Mentre il controllo finanziario continua a sforzarsi di far rispettare i regolamenti, il lavoro non dichiarato non dichiarato in tutta Europa. Il combattimento di tali forme di lavoro illegale si rivela impegnativo, in particolare a causa della frode a catena, che utilizza strutture criminali complesse per finanziare pagamenti salariali neri e corruzione. È tanto più importante che i dipendenti e i datori di lavoro prendano sul serio le disposizioni applicabili e rispettino.
Gli esami attuali confermano ancora una volta quanto sia fondamentale garantire condizioni di lavoro eque e proteggere i diritti di tutti i dipendenti. Questo è l'unico modo per garantire che il mercato del lavoro rimanga trasparente ed equo per tutti i soggetti coinvolti.
Details | |
---|---|
Ort | Dresden, Deutschland |
Quellen |
Kommentare (0)