Suhl aumenta l'imposta fondiaria: il consiglio comunale prende una decisione drastica!
La città di Suhl aumenta le tasse sulla proprietà a causa delle perdite finanziarie. Il consiglio comunale ha votato a favore di un adeguamento con 12 voti favorevoli e 9 contrari.

Suhl aumenta l'imposta fondiaria: il consiglio comunale prende una decisione drastica!
A Suhl, l'amministrazione comunale ha recentemente fatto un passo che potrebbe turbare molti cittadini: il consiglio comunale ha aumentato le aliquote dell'imposta sulla proprietà. Secondo insuedthueringen.de, significativo la riduzione delle entrate dopo la riforma dell'imposta sulla proprietà è la ragione di questa decisione. Nella votazione per appello nominale, effettuata su richiesta del consigliere comunale della BfS Jens Koch, 12 membri hanno votato a favore, 9 contrari e 5 si sono astenuti.
La riforma dell’imposta immobiliare, entrata in vigore il 1° gennaio 2025, è stata voluta dalla Corte costituzionale federale e mira a garantire che l’imposta sugli immobili rimanga neutrale rispetto alle entrate. I valori degli immobili vengono moltiplicati per un tasso di valutazione e un numero di misurazione. Nel 2022 l’aliquota media dell’imposta sugli immobili B è aumentata di quasi il 5% rispetto all’anno precedente. In Turingia si sono registrati gli aumenti più bassi con il 4%, mentre nel Nord Reno-Westfalia i comuni hanno tirato forte la leva - si è registrato un aumento del 13% kommunal.de.
Reazioni politiche
Nel frattempo il gruppo parlamentare della sinistra ha presentato in Parlamento un proprio disegno di legge sull'imposta fondiaria, che prevede adeguamenti di vasta portata. Lo sgravio è previsto a partire dal 1° gennaio 2026. La sinistra critica il governo per i suoi lenti progressi su questo tema, poiché gli inquilini e gli utenti domestici continuano a essere eccessivamente gravati mdr.de.
In particolare, il disegno di legge prevede di aumentare le aliquote fiscali per le aree commerciali con l'obiettivo di gravarle di maggiori oneri. Gli edifici residenziali, invece, non dovrebbero essere interessati da questo nuovo regolamento, che offre ai comuni la possibilità di adeguare le proprie aliquote di accertamento al fine di ridurre l’onere complessivo.
Prospettive per il futuro
Tuttavia, l’Associazione dei Comuni e delle Città della Turingia mette in guardia contro riforme affrettate. Il presidente dell'associazione Steffen Kania, rappresentante della CDU, sottolinea che non ci si può aspettare una riforma ben ponderata prima dell'inizio del 2027. Inoltre, l'attuazione della nuova riforma dell'imposta sugli immobili comporterà costi considerevoli: per questo sono stati stanziati circa 3 milioni di euro, di cui 2 milioni di euro per l'assunzione di personale temporaneo nell'amministrazione fiscale.
La sovrastruttura che l'imposta fondiaria rappresenta per i Comuni non è insignificante: ogni anno nelle finanze comunali della Turingia confluiscono circa 240 milioni di euro di entrate derivanti da questa imposta. La riforma è intesa a garantire che i comuni continuino a disporre di risorse sufficienti per svolgere i propri compiti.
Mentre la discussione sulla riforma dell’imposta fondiaria è in pieno svolgimento, resta da vedere quale sarà l’impatto reale degli aggiustamenti e se i cittadini di Suhl e oltre potranno beneficiare dello sgravio previsto.