Old Clothing Chaos in the Havelland: buttare via è una grande sfida!
Old Clothing Chaos in the Havelland: buttare via è una grande sfida!
Falkensee, Deutschland - In Germania, attualmente c'è una grande confusione sull'argomento della vecchia collezione di abbigliamento. La domanda è bassa e i nuovi requisiti dell'UE hanno rafforzato la situazione, come RBB24 . Nell'Avelland, c'è già un improvviso aumento dei vecchi vestiti, che è aumentato di dieci volte da gennaio - da 900 kg a un impressionante 9.000 kg al mese. Questo sviluppo non solo porta problemi ai centri di riciclaggio, ma anche per l'intera vecchia industria dell'abbigliamento in Europa.
Yvonne Weigel, il capo del Centro di riciclaggio di Falkensee, commenti preoccupati per lo smaltimento improprio. Non solo i vestiti possono essere trovati sui vecchi contenitori di abbigliamento, ma anche macerie ed elettrodomestici elettrici. I residenti sono arrabbiati per i crescenti depositi di immondizia che preoccupano il quartiere. Sono necessari vuoti regolari dei contenitori, che ora si svolgono settimanalmente anziché ogni due settimane: un altro segno della crisi.
Linee guida UE e i loro effetti
Con una data di efficacia del 1 gennaio 2025, i tessuti usati nell'UE devono essere raccolti separatamente da altri rifiuti. Questo ha lo scopo di ridurre ogni anno oltre un milione di tonnellate di vecchi tessuti che finiscono in contenitori in Germania e promuovono il riutilizzo e il riciclaggio, come La separazione dei vecchi tessuti solleva anche alcune domande nei comuni. Uwe Feige dell'Associazione dell'azienda locale sottolinea che molti dei suoi membri stanno già raccogliendo attivamente tessuti. Tuttavia, la responsabilità non è solo con il consumatore, ma anche tra i rifiuti pubblici. Dal 1 ° gennaio 2025, è il caso che i vecchi tessuti non possono più essere eliminati o bruciati nei rifiuti residui, un chiaro passo verso una maggiore sostenibilità. I nuovi regolamenti arrivano in un momento sfavorevole, poiché la tendenza della moda rapida porta a una varietà di abiti inferiori, che sono spesso classificati come inutilizzabili. L'Assia della Croce Rossa tedesca esprime preoccupazioni: gli utenti sono sempre più sotto pressione con problemi di pagamento e molti segnalano il fallimento, il che aggrava ulteriormente la situazione. In alcune regioni, come in Friesack, i contratti sono stati persino risolti con i fornitori di smaltimento a causa di rifiuti. Le sfide costringono i comuni a pensare a nuovi modi di indagine. Nel distretto di Hovelland, è in programma di fornire informazioni sui social media di quanti vecchi vestiti sono adeguatamente eliminati. Le speranze sono espresse che il numero di contenitori può risorgere correttamente. Una "responsabilità ampliata per i produttori" è affrontata nella discussione, che i produttori dovrebbero pagare per la raccolta, l'ordinamento e il riciclaggio dei loro prodotti. Al momento c'è già tale responsabilità per altri prodotti come l'imballaggio, ma per i tessuti richiede ancora più attenzione. Il problema è chiaro: le fibre miste e l'insufficiente rewlabilità di molti tessuti rendono il riciclaggio più difficile e aumentano il tasso di combustione. Entrambi i consumatori sono tenuti a consumare in modo più sostenibile, nonché per prestare attenzione a etichette come The Blue Angel o The Green Button. Pensare quando si acquista nuovi vestiti può aiutare ad alleviare la vecchia crisi dell'abbigliamento e a promuovere l'evitamento dei rifiuti. Diverse sfide per la vecchia industria dell'abbigliamento
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Ort | Falkensee, Deutschland |
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