Il presidente federale Steinmeier discute: un chiaro segnale contro la violenza!

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Il giudice di famiglia Constanze Zahlbaum discute le sfide della violenza domestica e le riforme necessarie a Neuruppin.

Familienrichterin Constanze Zahlbaum diskutiert in Neuruppin die Herausforderungen häuslicher Gewalt und notwendige Reformen.
Il giudice di famiglia Constanze Zahlbaum discute le sfide della violenza domestica e le riforme necessarie a Neuruppin.

Il presidente federale Steinmeier discute: un chiaro segnale contro la violenza!

In un momento in cui il tema della violenza domestica è sempre più al centro dell’attenzione, lo scambio tra esperti è di grande importanza. La visita del presidente federale Frank-Walter Steinmeier a Neuruppin ha reso chiara l'urgenza di questo problema. Ne ha parlato con il giudice della famiglia Constanze Zahlbaum, che dal 2019 lavora presso il tribunale distrettuale di Neuruppin e dal 2020 è responsabile delle questioni familiari. La violenza, spesso inosservata, è una compagna costante nei suoi procedimenti, come ha spiegato in un'intervista. Circa il 70% dei casi riguardava problemi di custodia e accesso dei minori, anche se spesso le esperienze di violenza non vengono divulgate. Molte donne temono per la loro custodia se sollevano la questione della violenza, e l'atteggiamento di esclusione della società non aiuta a migliorare la situazione.

Negli ultimi anni il Ministero federale per la famiglia ha affrontato attivamente il problema della violenza contro le donne e i bambini. Nel dicembre 2022 si è svolta una conferenza specialistica che ha discusso gli approcci locali per tenere conto della violenza domestica nella regolamentazione delle questioni relative all’assistenza e all’accesso. È stato sottolineato che la sicurezza dei genitori e dei bambini interessati deve avere la massima priorità. Ekin Deligöz, segretario di Stato parlamentare, ha confermato la necessità di attuare pienamente la Convenzione di Istanbul, in vigore in Germania dal 2018. Questa convenzione prevede che gli episodi di violenza siano presi in considerazione quando si prendono decisioni in merito alla custodia e alle visite, il che dovrebbe rendere tali procedure più trasparenti e sicure in futuro.

La sfida nelle zone rurali

La situazione è particolarmente difficile nelle regioni rurali, dove autori e vittime spesso vivono nello stesso ambiente sociale. Zahlbaum sottolinea l'importanza di una formazione continua per giudici e avvocati al fine di sviluppare una migliore comprensione delle dinamiche della violenza domestica. Le esperienze di violenza, per lo più nascoste, non devono più essere ignorate e anche qui la mediazione, spesso parte della soluzione, ha i suoi limiti. In questi casi gli autori spesso non sono disposti ad assumersi la responsabilità e la psicologa Michaela Rönnefahrt del centro femminile ha chiarito che è necessaria una maggiore formazione antiviolenza, ma viene ordinata troppo raramente.

Un progetto di ricerca a livello nazionale, finanziato dal Ministero federale per la famiglia da novembre 2021, ha già pubblicato risultati su casi di studio locali. Ciò dovrebbe aiutare a riconoscere l’importanza del cambiamento strutturale. Sono necessari nuovi approcci alla sicurezza e alla protezione contro la violenza affinché non solo siano preservati i diritti del genitore violento, ma allo stesso tempo non sia messa in pericolo la sicurezza delle madri e dei bambini. Ciò dimostra che molte decisioni giuridiche possono aumentare lo stress psicologico sui bambini e sui giovani colpiti, che spesso diventano essi stessi autori o vittime.

Il ruolo della Convenzione di Istanbul

La Convenzione di Istanbul ha creato linee guida chiare che saranno di grande importanza anche nei futuri procedimenti giudiziari. Se ci sono segni di violenza, i tribunali familiari devono concentrarsi sulla sicurezza di tutte le persone coinvolte. Il Tribunale regionale superiore di Düsseldorf ha sottolineato che quando si prendono decisioni sull'affidamento, deve essere raggiunto un equilibrio tra i diritti fondamentali di tutti i genitori e tutti i bambini, il che è coerente con l'articolo 31 della Convenzione. Qui diventa chiaro che sono necessarie innovazioni giuridiche e un ripensamento della società per risolvere in modo costruttivo i conflitti violenti e dare voce alle vittime.

L’analisi delle attuali problematiche relative alla violenza domestica in Germania mostra quanto sia importante avviare un ripensamento non solo nei tribunali, ma anche nella società nel suo insieme. Le sfide sono grandi, ma con volontà e chiarezza è possibile realizzare il cambiamento.