Nuovo sindaco di Potsdam: sei candidati in corsa!
Potsdam elegge i nuovi sindaci: sei candidati si candideranno alle elezioni del 12 ottobre dopo la destituzione di Schubert.

Nuovo sindaco di Potsdam: sei candidati in corsa!
Il panorama politico a Potsdam è in fermento dopo che l’ex sindaco Mike Schubert (SPD) è stato destituito in un referendum il 25 maggio 2025. Quasi 52.000 abitanti di Potsdam hanno preso parte a questa importante decisione, che rappresenta una notevole mobilitazione tra i circa 143.000 elettori aventi diritto. Con 36.228 voti favorevoli, Schubert è stato eliminato dopo essere stato criticato per la cattiva gestione e la scarsa comunicazione, inclusa la cosiddetta vicenda dei biglietti VIP, che alla fine ha portato alla sua caduta. Il referendum è stato sostenuto da tutte le fazioni tranne l’SPD, il che dimostra l’alienazione all’interno della politica. Si tratta di una svolta notevole nella storia della città, poiché Schubert è stato il primo sindaco a essere destituito dopo la caduta del comunismo. Nel maggio 1998, Horst Gramlich (SPD) subì un destino simile.
La campagna elettorale per il suo successore inizia ora con la deselezione. Il comitato elettorale ha aperto le porte ai candidati il 21 settembre: sei uomini e una donna hanno chiesto di essere il loro successore. Questi includono Severin Fischer (SPD), Clemens Viehrig (CDU), Chaled-Uwe Said (AfD), Dirk Harder (non partito, ma sostenuto dalla sinistra), Michael Reichert (Elettori liberi), Alexander Dietmar Wietschel (Il Partito) e Noosha Aubel (non partito, sostenuto dai Verdi/Gli Altri/Volt). L'interesse è alto, ma la concorrenza è forte: cinque candidati non sono riusciti a soddisfare i requisiti che richiedevano 112 firme di supporto valide.
Date e partecipazioni importanti
Le elezioni si svolgono in un ambiente speciale. Stefan Tolksdorf, presidente del seggio, sottolinea la difficoltà di fare pronostici concreti sull'esito della competizione. L'atmosfera diventa ancora più emozionante perché la campagna elettorale cade durante le vacanze estive, cosa considerata piuttosto insolita. Le scadenze sono chiare: i bandi elettorali verranno spediti a partire dall'11 agosto e da questa data si potranno richiedere anche i documenti per il voto per corrispondenza. Il ballottaggio, nel caso in cui nessun candidato raggiunga la maggioranza assoluta del 50%, è previsto per il 12 ottobre.
L’affluenza alle urne a Potsdam è stata del 53% nelle ultime elezioni locali del 2018, ma è scesa sotto il 40% nel ballottaggio. Ciò solleva la questione di come i cittadini possano essere mobilitati in queste elezioni per sostenere un sistema elettorale adeguato in cui i cittadini possano esercitare la propria responsabilità e potere attraverso elezioni trasparenti e dirette. L'Agenzia federale per l'educazione civica sottolinea che le elezioni locali in Germania sono elementi fondamentali della democrazia.
Le sfide per i candidati
La sfida per i nuovi candidati non sarà però solo quella di garantire la propria campagna elettorale, ma anche di soddisfare le elevate aspettative degli elettori. Che si tratti di trasparenza nell’amministrazione, di miglioramento della comunicazione o di risoluzione dei problemi esistenti in città, la fiducia dei cittadini deve essere riconquistata. Le opinioni sul dibattito politico sono divise e molti chiedono chiarezza nella gestione strategica delle aziende municipalizzate.
Il percorso per i nuovi candidati è quindi lastricato di sfide e opportunità che devono essere affrontate in un processo democratico. Resta emozionante vedere come si svilupperanno le elezioni e quale candidato riuscirà ad arrivare in municipio. RBB continuerà a monitorare criticamente gli sviluppi.