Attacco di droni ucraini: Tula piange due morti!
L'attacco di droni ucraini sulla Russia provoca due morti; crescenti tensioni nel conflitto ucraino con massicce operazioni di droni.

Attacco di droni ucraini: Tula piange due morti!
In un incidente degno di nota, ieri un attacco di droni ucraini ha causato la morte di due persone e il ferimento di altre tre a Tula, in Russia. I feriti sono stati portati in ospedale con lesioni di gravità variabile, mentre l'attacco era mirato a un'attività civile. Secondo Nordkurier, negli attacchi sono andati distrutti undici droni, mentre aumentano le segnalazioni di decine di altri droni abbattuti in varie regioni della Russia. A Bryansk in particolare si è verificato un incidente in cui una donna è rimasta ferita dai detriti di un drone abbattuto.
L’Ucraina utilizza tali attacchi con droni non solo come strumento militare, ma anche per interrompere le linee di rifornimento dell’esercito russo come parte della sua difesa contro le continue aggressioni da parte della Russia, come notizie quotidiane riportato.
Attacchi strategici alle basi aeree
Queste azioni fanno parte di una strategia specifica dell’Ucraina, che comprende anche attacchi a diverse basi aeree russe. Le basi aeree di Ivanovo, Diagilevo e Olenya sono state attaccate in passato, e l'Ucraina ha affermato di aver distrutto dozzine di bombardieri strategici russi. Secondo gli ucraini, i danni subiti dalla Russia ammontano a ben 7 miliardi di dollari, mentre il Ministero della Difesa russo è stato cauto nella sua risposta, confermando solo che alcuni degli aerei attaccati erano danneggiati.
Esperti militari come Nico Lange sottolineano che la Russia utilizza sempre più droni in grandi sciami contro l’Ucraina. Mentre prima venivano abbattuti circa 80 droni ogni notte, ora se ne contano più di 400. Questi massicci attacchi hanno un impatto significativo sulla popolazione civile. La notte scorsa, in particolare, a Kiev è crollato un condominio di nove piani.
Lo spettro della guerra
Nonostante i feroci combattimenti e la continua resistenza, la popolazione di Kiev soffre la stanchezza della guerra. Sempre più uomini cercano di evitare il servizio militare, il che complica ulteriormente la situazione sociale e militare. L’esercito ucraino prevede di aumentare la propria produzione di armi per essere meno dipendente dalle forniture occidentali.
Nel frattempo, la produzione di droni in Russia è aumentata notevolmente e la maggior parte dei componenti provengono originariamente dall’Iran, ma vengono sempre più sostituiti da tecnologie cinesi. Considerata la situazione attuale in cui Mosca può produrre “migliaia di droni al mese”, è fondamentale che l’Ucraina sviluppi misure di risposta efficaci per proteggersi.
In sintesi, va notato che la situazione sia in Ucraina che nelle regioni vicine è tesa e potrebbe continuare a peggiorare a causa del gran numero di attacchi di droni e reazioni militari. Come ZDF Oggi stati, il futuro sostegno militare dall’Europa all’Ucraina potrebbe determinare l’esito di questo conflitto.