Corruzione e influenza russa: cechi nella crisi!

Corruzione e influenza russa: cechi nella crisi!
Prag, Tschechien - Nella Repubblica Ceca, un grave scandalo di corruzione oscura il panorama politico. La polizia ha ricevuto indagini sull'abuso di carica, il riciclaggio di denaro e il traffico di droga, che hanno portato alle dimissioni del Ministro della Giustizia. Il focus dell'indagine era un criminale criminale che si diceva che avesse pagato presunti tangenti del Ministero della Giustizia di un miliardo di corone (circa 41 milioni di euro) a Bitcoin. I partiti di opposizione ora chiedono le dimissioni di tutto il governo.
Questa relazione fa parte di un ampio intervento chirurgico di influenza che si occupa della campagna "Voice-of-European". Ciò variava ai politici filo-russi in vari paesi europei. I politici colpiti includono Petr Bystron e Maximilian Krah dell'AFD, nonché Filip Dewinter e Filip Bruxelmans di VLAAMS. Le accuse includono che questi politici hanno accettato denaro dalla Russia dopo aver rilasciato interviste con "voce d'Europa". Il governo ceco ha svolto un ruolo chiave in questa materia e ha precedentemente offerto diverse conferenze stampa per le accuse, ma senza fornire prove.
Effetti politici dell'affare
La ricerca della rete OCCRP e dei media tedeschi ha portato a una perdita di fiducia nell'AFD, che ha persino subito un calo di due punti percentuali nei sondaggi. Nonostante le intense indagini, la presunta influenza russa non poteva essere dimostrata. L'elaborazione delle macchinazioni è attualmente promossa negli Stati Uniti e nella Repubblica Ceca.
Petr Stepanek, un politico di spicco, ha confutato le affermazioni sulle tangenti. Allo stesso tempo, la giornalista Angelika Bazalová ha fornito prove di una campagna orchestrata, che includeva anche rapporti sui servizi segreti. È interessante notare che, nonostante le gravi accuse contro il più grande partito di opposizione in Germania, non sono state avviate indagini del pubblico ministero.
sanzioni contro "Voice of Europe"
Come parte della reazione a questi sviluppi, il governo ceco ha messo gli operatori del controverso sito Web "Voice of Europe" nella lista delle sanzioni nazionali. Secondo il Ministero degli Esteri di Praga, il sito agisce contro l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina ed è visto come uno strumento di operazione di influenza russa. Il primo ministro ceco Petr Fiala ha affermato che i politici o i cittadini cechi non erano coinvolti nella questione e hanno sottolineato la necessità di proteggere i processi democratici dalle imminenti elezioni al Parlamento europeo di giugno
Inoltre, un totale di 48.500 euro e $ 36.000 sono apparsi in Polonia in relazione a "Voice of Europe". Dietro la piattaforma c'è l'oligarca Wiktor Medwedtschuk, che è accusato in Ucraina per tradimento ed è stato anche inserito nella lista delle sanzioni. Secondo i rapporti, diversi politici europei che hanno lavorato con "Voice of Europe" hanno ricevuto denaro per finanziare le loro campagne elettorali per le imminenti elezioni parlamentari europee.
Massimilian Krah dall'AFD, che ha rilasciato due interviste con "Voice of Europe", ha respinto qualsiasi accusa che non riceveva denaro dalla piattaforma, prevede di richiedere future transazioni finanziarie. Il Ceco Security Information Service (BIS) ha chiaramente identificato i gravi effetti della rete pro -russa sulla sicurezza della Repubblica Ceca e dell'UE.
Gli eventi nella Repubblica Ceca fanno leggermente le tensioni geopolitiche in Europa e mostrano come le influenze russe profonde possono immergersi in politica, mentre l'elaborazione di queste macchinazioni è ancora osservata.
Per ulteriori informazioni sugli sviluppi nella Repubblica Ceca, i rapporti di La nostra Europa centrale , zdf e DetailsOrt Prag, Tschechien Quellen