Multilateralismo in crisi: il ruolo della Germania nel cambiamento globale!
La Germania fa affidamento sul multilateralismo come massima centrale della politica estera per risolvere pacificamente le sfide globali.

Multilateralismo in crisi: il ruolo della Germania nel cambiamento globale!
Il multilateralismo non è uno slogan vuoto nella politica estera tedesca, ma una strategia fondamentale che rappresenta la pace e la stabilità in tutto il mondo. La Germania vede questa forma di cooperazione internazionale come un sistema che vale per tutti gli Stati e mira a superare insieme le sfide globali e a prevenire catastrofi come la Seconda Guerra Mondiale. Le Nazioni Unite (ONU) svolgono un ruolo centrale in questo, agendo come custodi dei valori e delle norme internazionali, come descrive deutschland.de.
Ma in un mondo pieno di crisi, dai conflitti in Medio Oriente all’Ucraina a questioni urgenti come il cambiamento climatico e l’estinzione delle specie, il multilateralismo è stato messo sotto pressione. Il segretario generale dell’ONU António Guterres ha espresso preoccupazione per questo sviluppo, sottolineando che i valori universali vengono erosi e i principi democratici vengono messi in discussione. Anche il ministro degli Esteri tedesco Heiko Maas è critico nei confronti della situazione e avverte che il nostro sistema internazionale liberale, basato sulla ricerca comune di soluzioni, è a rischio. Ciò si riflette non solo nella difficoltà di sviluppare nuove norme internazionali, ma anche nel ritiro di Stati da accordi importanti, come gli Stati Uniti dall’accordo sul clima, come spiega zeitschrift-vereinte-nationen.de.
La sfida del multilateralismo
Le sfide che il multilateralismo deve affrontare sono diverse. Da un lato c’è la pressione esercitata sull’ordine internazionale, in particolare da parte degli Stati Uniti. D’altro canto, ci sono stati come Cina e Russia che sostengono il multilateralismo e si oppongono alle norme e ai valori esistenti. Queste tensioni influenzano non solo i principi su cui si fonda il sistema, ma anche il modo in cui le politiche nazionali sono coordinate. Il multilateralismo, o anche il minilateralismo, in cui solo un piccolo gruppo di Stati coopera a livello internazionale, potrebbe rappresentare una risposta alle sfide attuali, come osservato nell’analisi di swp-berlin.org.
Tuttavia, un multilateralismo efficace richiede un’autentica disponibilità al compromesso e la capacità di agire insieme. La politica estera tedesca ha qui un significato assiomatico che può essere avvertito anche nella politica estera e di sicurezza dell’UE. L’“Alleanza per il multilateralismo”, avviata da Germania e Francia nel settembre 2019, mira a rafforzare l’ordine internazionale.
Prospettive future
Il futuro del multilateralismo rimane incerto, ma resta il consenso: è necessario un ripensamento. Il vertice del Giubileo delle Nazioni Unite del 2020 potrebbe offrire un’opportunità non solo per stabilire nuove norme, ma anche per riportare il multilateralismo su basi stabili. L’approccio tedesco di non agire da soli e di enfatizzare una strategia comune con i partner europei e internazionali sarà cruciale per raggiungere un successo a lungo termine.
In un mondo in cui gli Stati insistono sempre più sugli interessi nazionali, i politici devono condurre analisi abilmente formulate delle proprie vulnerabilità e di quelle dei loro partner e oppositori. Anche la persuasione diventerà più importante per rafforzare la propria base di potere e quella dei suoi alleati. Il multilateralismo rimane non solo una pietra angolare della politica estera tedesca, ma anche un concetto essenziale per una convivenza pacifica e cooperativa a livello globale.