Atto sanguinoso a Lünen: compagno in custodia per omicidio colposo!
L'uomo è stato trovato pugnalato a morte a Lünen, il partner arrestato. Le indagini sono in corso, si sospetta omicidio colposo.

Atto sanguinoso a Lünen: compagno in custodia per omicidio colposo!
Sabato sera, 9 agosto, a Lünen è avvenuto un brutale atto di sangue che è costato la vita a un uomo di 60 anni. È stato trovato morto nell'appartamento del suo compagno intorno alle 23:15. dopo essere morto dissanguato a causa di gravi coltellate alla gamba. Il medico d'urgenza non ha potuto fare nulla per l'uomo e le circostanze della sua morte rimangono poco chiare.
Sul posto è stata arrestata la compagna, una donna di 49 anni. Lei fa dichiarazioni contraddittorie sull'incidente, il che complica notevolmente le indagini della polizia di Dortmund e della procura. Il giudice ha quindi emesso un mandato d'arresto per omicidio colposo. A causa della situazione, è stato persino istituito un gruppo di omicidi per far luce su questa oscura questione. Le autorità stanno lavorando intensamente per chiarire cosa sia accaduto nella notte fatale. [Rapporto Tixio].
Indagini in corso
Sul posto i servizi di emergenza hanno riscontrato le ferite più gravi della vittima, tra cui due profonde coltellate alla gamba. L'autopsia alla fine ha confermato che è morto dissanguato a causa di queste ferite. Secondo Der Westen, sia l'uomo che la sua compagna erano soli nell'appartamento al momento del crimine. La situazione poco chiara e le vaghe spiegazioni degli indagati rendono difficile la situazione agli inquirenti.
La polizia è già intervenuta perché atti di violenza così brutali non sono all'ordine del giorno. I crimini violenti, anche se rappresentano solo meno del 4% dei crimini registrati dalla polizia in Germania, hanno un impatto significativo sul senso di sicurezza della popolazione. Negli ultimi anni è aumentato il numero di crimini violenti, il che potrebbe avere a che fare con insicurezze economiche e pressioni sociali. Secondo Statista, nel 2024 il numero di crimini violenti registrati è stato di circa 217.000, raggiungendo il livello più alto dal 2007.
Sebbene nella maggior parte dei casi di crimini violenti la polizia possa raggiungere una percentuale di risoluzione superiore al 75%, resta da vedere se ciò sarà possibile anche in questo caso particolare. Il sospetto di omicidio colposo aleggia sul 49enne, che resterà in custodia finché i fatti non saranno definitivamente chiariti.