Trump e Merz: partenza o fare un passo indietro per la sicurezza tedesca?

Trump e Merz: partenza o fare un passo indietro per la sicurezza tedesca?
Mukran, Deutschland - Il rapporto tra Stati Uniti e Germania è ancora una volta il focus, in particolare per quanto riguarda la posizione critica di Donald Trump alla politica di Angela Merkel e agli attuali sviluppi della NATO. Victor Davis Hanson, storico militare e consigliere del campo repubblicano, ha commentato un recente incontro tra Trump e il nuovo presidente della CDU Friedrich Merz. Ha scoperto che l'opinione di Trump sulla Germania è realistica, ma per lo più positiva e, soprattutto, focalizzata sulla politica di guerra e sul commercio.
Trump non può approvare vari aspetti della politica del governo tedesco. Ciò include i confini aperti e le conseguenze dell'immigrazione clandestina, che considera problematico. Ha anche espresso preoccupazione per la fissazione della Germania sull'energia verde e la loro influenza sulla competitività delle industrie tedesche. Un altro argomento critico è la non conformità con l'obiettivo della NATO, che prescrive la spesa per la difesa del 2% del prodotto interno lordo (PIL), che Trump sembra insufficiente.
North Stream 2 e Energy Security
Una preoccupazione centrale di Trump è il Baltic Seepeline Nord Stream 2, che vede come un problema per la sicurezza energetica europea. In passato, aveva urgentemente avvertito i capi di stato e del governo europei contro la dipendenza dall'energia russa. Il suo governo ha quindi intensificato una strategia di sanzione contro il progetto. Queste minacce hanno già innescato preoccupazione tra aziende come Uniper, che sono coinvolte nella costruzione del gasdotto.
Il primo ministro della Pomerania del Mecklenburg-Western Manuela Schwesig e il Ministero degli Esteri federali in Germania hanno respinto queste minacce statunitensi come inaccettabili e hanno sottolineato che la pressione sulle società europee non è accettata.
edizioni NATO e politica di difesa tedesca
Nel contesto delle edizioni della NATO, il nuovo governo federale pianifica un aumento significativo della spesa per la difesa. Il nuovo cancelliere Friedrich Merz ha annunciato che i Bundeswehr rendono il Bundeswehr l'esercito più forte d'Europa. Il ministro degli Esteri Johann Wadephul ha annunciato che le spese di difesa sono attualmente aumentate dal 2 al 5 percento del PIL.
Questo passaggio significherebbe che la Germania si alza a un leader in Europa nella spesa per la difesa. Wade Phulic propone una divisione delle spese: il 3,5 per cento dovrebbe essere speso per la spesa classica della difesa e l'1,5 per cento per infrastrutture militarmente utilizzabili. In caso di attuazione di questi piani, la Germania spenderebbe circa 225 miliardi di euro in difesa ogni anno. Ciò è conforme alla domanda di Trump di edizioni NATO più elevate.
Trump esorta il 5 percento e vede la possibilità di un compromesso che potrebbe includere una più forte accreditamento delle spese per le infrastrutture utilizzabili militari. Tuttavia, gran parte dei paesi della NATO, come Italia, Spagna, Belgio e Lussemburgo, non hanno ancora raggiunto l'obiettivo esistente del 2 %.
La relazione tra America e Germania rimane tesa, in particolare per quanto riguarda le precedenti critiche di Trump alla politica di Merkel, che interpreta come battuta d'arresto per le relazioni statunitensi della Germania. Una preoccupazione centrale rimane l'equilibrio tra interessi americani e le decisioni autonome della Germania in politica estera.
Resta da vedere se i nuovi sviluppi sotto Merz possono stabilizzare le relazioni a lungo termine tra le due nazioni. La chiara direzione nella politica di difesa avrà senza dubbio anche un impatto sulla futura cooperazione.
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Ort | Mukran, Deutschland |
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