La nuova politica doganale di Trump: pericolo per l'economia americana e l'Europa in allerta!

La nuova politica doganale di Trump: pericolo per l'economia americana e l'Europa in allerta!

Nel gennaio 2025,

Il presidente Donald Trump riprese la sua attività ufficiale con un corso ambizioso ma controverso. I suoi cambiamenti nell'incertezza del carburante per la politica interna e estera e la preoccupazione per il futuro sviluppo dell'economia americana. Molti americani sono sempre più insoddisfatti dell'inflazione in corso, che, nonostante le sue promesse di combattere l'inflazione, continua ad aumentare. Un fattore centrale per questa sfida è la rigida politica doganale di Trump, che non solo colpisce l'economia interna, ma aumenta anche le tensioni internazionali. Secondo

Gli esperti avvertono che l'economia americana potrebbe ridursi quest'anno. Un'analisi di JP Morgan e altri esperti mostra una probabilità del 60 % per una prossima recessione. Queste valutazioni rafforzano le critiche alla politica economica di Trump, che sta crescendo sia negli Stati Uniti che a livello internazionale. Gli accordi commerciali a breve termine, tra cui la Gran Bretagna e la Cina, non sembrano essere in grado di alleviare in modo significativo il danno economico. L'ambizioso obiettivo di Trump di rafforzare l'industria americana e riportare la produzione nel paese rimane irraggiungibile per il momento, poiché gli effetti negativi della sua politica doganale sono ovvi, ad esempio in paesi come Lesotho, la cui industria tessile soffre, riferisce zdf.de .

La politica doganale di Trump e il loro impatto globale

La politica doganale di Trump non solo colpisce l'economia americana, ma anche sul panorama commerciale globale. In Europa, il rigido di Trump è interpretato come un'opportunità per un ambiente economico più stabile, il che significa che l'UE cerca attivamente di ottenere ricercatori e aziende americane. Financial Times ha recentemente pubblicato una richiesta agli americani di spostare la propria attività in Europa. Ciò illustra come l'Europa sia percepita come un luogo più attraente per aziende e ricercatori, mentre le incertezze negli Stati Uniti sono in aumento.

Inoltre, la strategia proposta da Trump, nota come "Mar-a-Lago-Accord", ha attirato grande attenzione. A causa dell'isolamento dell'economia americana e della riduzione pianificata del dollaro, i nuovi titoli di stato devono essere emessi con interessi per percento pari a zero e un termine di 100 anni. Ciò può avvenire anche sotto la pressione delle garanzie di protezione militare, che solleva domande sugli obiettivi a lungo termine dell'economia americana.

inflazione e interesse sotto la presidenza di Trump

Altrove, l'inflazione nella zona euro è attribuita alle decisioni politiche economiche di Trump. Un dollaro più debole rafforza l'euro e riduce i prezzi delle importazioni per le merci dagli Stati Uniti, il che è evidente come freno di inflazione. Ad aprile, il tasso di inflazione nella zona euro era del 2,2 per cento, che è vicino all'obiettivo della banca centrale europea. Nel frattempo, l'inflazione negli Stati Uniti a marzo era del 2,4 per cento, ma potrebbe aumentare gli alti doveri di importazione a causa di Trump. Ciò porta a una situazione tesa sul mercato, soprattutto dalla Federal Reserve, guidata da Jerome Powell, esita a ridurre i tassi di interesse, mentre Trump esercita una massiccia pressione, il che aumenta ulteriormente le incertezze sulla politica economica Sueddeutsche.de .

Nei repubblicani stessi, i dubbi sulla politica economica di Trump crescono. In un ambiente in cui l'economia americana si è ridotta dello 0,3 per cento nel primo trimestre, le sfide per Trump sono enormi. Operatori come Elon Musk danno anche uno sguardo scettico sull'uso dei soldi dei contribuenti presso la Federal Reserve. Gli sviluppi politici ed economici nei prossimi mesi saranno decisivi per il modo in cui la situazione continuerà a svilupparsi e se il corso di Trump incontrerà l'accettazione a lungo termine nella popolazione.

Details
OrtLesotho, Lesotho
Quellen