Il partito Wagenknecht minaccia di rovesciare il governo di Woidke nel Brandeburgo!
L'alleanza governativa brandeburghese tra SPD e BSW è in crisi. Il parlamento statale discute trattati statali controversi.

Il partito Wagenknecht minaccia di rovesciare il governo di Woidke nel Brandeburgo!
Nel Brandeburgo i segnali fanno presagire una tempesta. L’alleanza governativa formata dall’SPD e dall’Alleanza Sahra Wagenknecht (BSW) si trova ad affrontare una grave crisi. Motivo sufficiente perché i deputati del parlamento regionale si preparino prossimamente alle prossime votazioni su due contratti statali per la radiodiffusione pubblica (ÖRR). Questi contratti sono già stati approvati da 14 dei 16 parlamenti regionali, ma la BSW ha annunciato che li respingerà, nonostante l'uniformità di voto concordata nell'accordo di coalizione. Come riporta il Tagesspiegel, il primo ministro Dietmar Woidke (SPD) si trova ora ad affrontare una pressione crescente poiché i sondaggi mostrano che l’SPD è in svantaggio rispetto all’AfD.
Un comitato di coalizione che avrebbe dovuto discutere questioni rilevanti è stato cancellato. Mercoledì prossimo l'argomento sarà comunque all'ordine del giorno della commissione principale del parlamento regionale. Le tensioni all’interno della BSW sono evidenti; Il capogruppo Niels Olaf Lüders ha effettuato una votazione di prova, il cui risultato è stato di 9 voti favorevoli, 3 astensioni e 1 no. La nuova presidentessa del BSW Friederike Benda ribadisce il suo rifiuto dei contratti statali e anche la leader uscente del partito Sahra Wagenknecht è irremovibile.
Le lotte di potere alimentano le preoccupazioni
La BSW è attualmente sotto pressione per mantenere il suo profilo e la sua credibilità, cosa che è particolarmente importante dopo aver perso l'ingresso nel Bundestag. Woidke appare calmo riguardo al conflitto sul trattato statale sui media. Nonostante tutto ciò, si sta già discutendo di un possibile passaggio dai deputati del BSW al gruppo parlamentare dell'SPD. L'SPD detiene attualmente 32 seggi nel parlamento regionale, mentre il BSW ha 14 rappresentanti. La CDU conta 12 deputati in parlamento e l'Alleanza Rosso-Nera opera attualmente con un governo di minoranza.
Nel contesto dei disordini politici in Germania, dove il governo a semaforo è crollato, il governo federale pianifica nuove elezioni per il 23 febbraio 2024. Questa situazione potrebbe influenzare anche le decisioni nel Brandeburgo. Il cancelliere Olaf Scholz ha già chiesto l'approvazione al presidente federale Frank-Walter Steinmeier e prevede di chiedere il voto di fiducia al Bundestag il 16 dicembre. L'SPD deve garantire che in queste nuove elezioni vengano affrontate questioni importanti, come la lotta contro il freddo e l'aumento degli assegni familiari, come riferisce la NZZ.
Le sfide che il governo del Brandeburgo deve affrontare non solo potrebbero influenzare la politica statale, ma potrebbero avere conseguenze anche a livello nazionale. Resta da vedere se BSW cambierà linea o la crisi si aggraverà ulteriormente.