Agente di polizia di Greifswald: retrocessione dopo l'uso improprio dei dati!

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Un agente di polizia di 53 anni di Greifswald è stato retrocesso dopo richieste di dati non autorizzate. Sentenza: 27 giugno 2025.

Ein 53-jähriger Polizist aus Greifswald wurde nach unberechtigter Datenabfrage herabgestuft. Urteil: 27.06.2025.
Un agente di polizia di 53 anni di Greifswald è stato retrocesso dopo richieste di dati non autorizzate. Sentenza: 27 giugno 2025.

Agente di polizia di Greifswald: retrocessione dopo l'uso improprio dei dati!

In una decisione del tribunale amministrativo di Greifswald, il 27 giugno 2025 un agente di polizia di 53 anni di Greifswald ha ricevuto una punizione disciplinare. L'agente è stato accusato di accesso non autorizzato ai dati personali dalle banche dati della polizia. Nonostante la cattiva condotta, gli è permesso di continuare a lavorare nel suo ruolo. I giudici hanno deciso che l'ufficiale di polizia sarebbe stato retrocesso dal grado di capo della polizia a capo della polizia. Inoltre, il suo stipendio passerà dal gruppo A 8 al gruppo A 7. È stato inoltre imposto un divieto di promozione di tre anni, rendendo la retrocessione la seconda misura disciplinare più severa ai sensi della legge disciplinare statale. Lo riporta NDR.

La sentenza sottolinea l’importanza dell’integrità e della responsabilità degli agenti di polizia. Il procedimento disciplinare viene avviato quando un funzionario commette una cattiva condotta ufficiale. Secondo anwalt.de, gli agenti devono soddisfare standard particolarmente elevati perché il loro comportamento influenza in modo significativo la fiducia del pubblico nella polizia. Tali procedure tengono conto sia degli errori ufficiali che di quelli privati ​​quando incidono sulla fiducia nell'ufficio. In questo caso, la cattiva condotta in materia di sicurezza dei dati è stata cruciale.

Contesto del caso

Non è la prima volta che tali incidenti attirano l’attenzione sia del lavoro di polizia che della magistratura. Come già osservato in un altro caso, il 14 febbraio 2018 è stato avviato un procedimento disciplinare a seguito di gravi carenze nella gestione dei casi di polizia. Il ricorrente, in servizio dal 1982, ha riscontrato carenze quantitative nel trattamento di 63 casi, che hanno allertato le autorità. Tuttavia, le indagini hanno dimostrato che le presunte accuse non andavano oltre il normale fallimento di un funzionario pubblico medio, che alla fine ha portato alla nuova interruzione del procedimento disciplinare, come riporta openjur.de.

La decisione di declassare l'ufficiale di polizia di Greifswald dimostra che le procedure disciplinari devono essere esaminate attentamente. Le forze dell’ordine hanno un’immensa responsabilità e l’amministrazione continuerà a dover prestare attenzione alla corretta gestione di questi casi anche in futuro.

Criteri del procedimento disciplinare

Le misure disciplinari possono variare a seconda della gravità del reato. La legge disciplinare federale (BDG) disciplina i diversi tipi di provvedimenti, che vanno dal semplice rimprovero fino alla destituzione dalla funzione pubblica. Come previsto dalla normativa, qualora venga accertata una cattiva condotta d'ufficio, possono essere avviati procedimenti disciplinari anche nei confronti dei pensionati o degli ex dipendenti pubblici.

In sintesi, va osservato che i principi costituzionali devono essere applicati sia per il singolo sia per l'istituzione. Gli agenti devono essere consapevoli della loro posizione e agire di conseguenza per mantenere la fiducia nella polizia. Le decisioni della Corte chiariscono che la giurisprudenza disciplinare deve bilanciare le preoccupazioni sia della giustizia che del pubblico.

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