Dopo 60 anni: la protezione costiera annuncia il popolare campeggio a Rügen!
Un campeggiatore di lunga durata a Rügen riceve una disdetta dopo quasi 60 anni. Conflitto sulle misure di protezione costiera e nostalgia.

Dopo 60 anni: la protezione costiera annuncia il popolare campeggio a Rügen!
Peter Wulff, 74 anni, è un vero intenditore del “campeggio Wildwood” vicino a Zicker a Rügen. Sono 59 anni che trascorre lì le sue vacanze estive, iniziando con tenda e sacco a pelo, e dalla caduta del comunismo ha trovato la sua casa come campeggiatore permanente vicino all'acqua. Ma questa tradizione potrebbe ora finire bruscamente. Un giorno dopo il suo compleanno, Wulff ha ricevuto un'e-mail con la risoluzione del suo contratto di campeggio per la stagione 2026. Ha tempo fino al 31 ottobre per sgomberare e smantellare la sua roulotte. "Temo di non riuscire a sbarazzarmi di tutto come si deve in così poco tempo", si lamenta.
Il legame emotivo con il campeggio è forte per Wulff. “Negli anni abbiamo investito circa 25.000 euro”, racconta mentre ricorda. Feste familiari e innumerevoli giorni di vacanza sono associati a questo luogo. Ma la risoluzione solleva interrogativi: Wulff sospetta che gli elenchi segreti delle violazioni delle regole del sito abbiano un ruolo. Il direttore del sito Benjamin Ruth respinge queste affermazioni sottolineando che le violazioni vengono documentate in modo che, se necessario, possano essere emessi avvisi.
La protezione delle coste e le sue conseguenze
Per Ruth la situazione è chiara: “Lo smantellamento dei luoghi è necessario a causa delle misure di protezione delle coste”. Devono spostarsi complessivamente nove camper. Agli occhi di Wulff uno dei luoghi alternativi offerti è semplicemente inadatto perché viene regolarmente allagato. Ruth la vede diversamente e sottolinea che non è stato offerto alcun luogo infetto.
La gestione della risoluzione solleva anche questioni legali. In generale, è consigliabile presentare la disdetta per iscritto per averne la prova. Questa è una pratica comune gestibile anche per i parcheggi permanenti. I termini per la disdetta possono variare a seconda del campeggio e di solito sono compresi tra tre mesi e un anno. In caso di domande, i campeggiatori possono contattare direttamente l'operatore.
Un finale agrodolce
La prospettiva che questa possa essere l'ultima vacanza di Wulff nella penisola di Zudar è dolorosa. “Non voglio ricominciare da capo da qualche altra parte”, dice con un sospiro. Il rifiuto dell'immobile offerto e lo sfratto richiesto dopo un breve preavviso lo lasciano insoddisfatto. "Questo non è il tipo di addio che volevo", ha continuato Wulff.
Per i campeggiatori a lungo termine la situazione è chiara: preferiscono apportare modifiche al proprio ritmo. La dura realtà della protezione delle coste e della gestione del territorio, che a prima vista sembrano regole, in realtà sono spesso decisioni interpersonali con un peso emotivo. Wulff e la sua famiglia si trovano ora di fronte al dilemma di rilasciare tra le onde le ultime tracce del loro amato campeggio.
La storia di Peter Wulff illustra come i campeggi spesso non siano solo luoghi di relax, ma anche luoghi di ricordi e tradizioni. Resta da vedere quanti altri in situazioni simili dovranno superare le sfide della partenza e dei nuovi inizi.