Reichinnek richiede il ritiro da Maja T.: Tortura psicologica in Ungheria!

Heidi Reichinnek fordert die Rückholung von Maja T. aus ungarischer Haft. Die Bedingungen werden als psychische Folter kritisiert.
Heidi Reichinnek chiede Maja T. dalla detenzione ungherese. Le condizioni sono criticate come torture psicologiche. (Symbolbild/NAG)

Reichinnek richiede il ritiro da Maja T.: Tortura psicologica in Ungheria!

Budapest, Ungarn - Un caso sensazionale attualmente riguarda la politica in Germania, ma anche la situazione dei diritti umani in Ungheria. Maja T. è in isolamento ungherese per oltre un anno e affronta gravi accuse. Secondo Heidi Reichinnek, il leader del partito di sinistra nel Bundestag, le condizioni di detenzione non sono altro che "torture psicologiche". Il politico richiede quindi con enfasi un ritiro da Maja T. in Germania per consentirle di avere una procedura equa.

Maja T. is attributed to the left -wing radical environment of the so -called “hammer gang” and is suspected of being involved in violent acts against right -wing extremists in Budapest in February 2023. Her critical situation is heading: in December 2023 she was arrested in Berlin and then delivered to Hungary in June 2024. A judgment of the Federal Constitutional Court, which rated delivery as illegal, came too late to help Maja T.

proteste e sciopero della fame

Secondo Reichinnek, le condizioni in Ungheria sono così gravi che Maja T. è entrata nello sciopero della fame all'inizio di giugno 2024 per richiedere condizioni migliori e un processo equo. "In termini di isolamento dopo innumerevoli giorni, è semplicemente disumano", spiega Reichinnek, che si riferisce ai principi minimi delle Nazioni Unite per il trattamento dei prigionieri che classificano l'isolamento da 15 giorni come inammissibili.

Nel suo argomento per il ritiro del procedimento giudiziario, il politico sottolinea che non è garantito alcun processo equo in Ungheria. Parla di una "farsa" dovuta alle attuali circostanze politiche. Reichinnek vuole un sostegno più forte da parte di altri politici, tra cui il cancelliere federale Friedrich Merz per liberare Maja T. Da questa situazione.

la situazione in Ungheria

Il caso Maja T. è posto in un contesto più ampio. Organizzazioni per i diritti umani come Amnesty International Rapporto su un attacco generale ai diritti umani in Ungheria. La situazione si è notevolmente deteriorata negli ultimi anni. Il governo ungherese svolge un ruolo fondamentale nell'erosione dei valori di base dell'UE controllando sempre più i media e la magistratura. Le istituzioni che lavorano per i diritti delle minoranze sono anche esposte a una massiccia restrizione, mentre le leggi sono private delle organizzazioni critiche della loro capacità di lavorare.

Queste lamentele illustrano l'urgenza di preservare i diritti umani in Europa e di difendere la società civile. Maja T. non è solo un caso isolato, ma sta per molte persone che soffrono di condizioni repressive.

In vista degli attuali sviluppi, la domanda rimane: per quanto tempo la politica in Germania guarderà ancora? Una discussione e un'azione impegnate sono urgentemente necessarie per promuovere e proteggere i valori della democrazia e dei diritti umani.

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OrtBudapest, Ungarn
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