Da sfortuna con infortuni a rock star: Andreas Görlitz racconta la sua vita!
Andreas Görlitz, ex professionista della Bundesliga e membro della band, riflette sulla sua carriera, sugli infortuni e sul sostegno di Uli Hoeneß.

Da sfortuna con infortuni a rock star: Andreas Görlitz racconta la sua vita!
Andreas Görlitz, un tempo giocatore di spicco dell'FC Bayern e della nazionale tedesca, ha sottolineato in una recente intervista il ruolo formativo di Uli Hoeneß nella sua carriera. Il 43enne ex professionista del calcio, attivo anche musicalmente, si è trasferito dal Monaco 1860 al Bayern Monaco nel 2004, cosa che gli ha portato molto vento contrario da entrambi i campi di tifosi. Ma l'allora allenatore del Bayern Hoeneß ha sempre agito nel migliore interesse del suo giocatore, come ha chiarito Görlitz nella sua storia. Nonostante una significativa pausa per infortunio di due anni e mezzo e un totale di cinque operazioni, Hoeneß ha prolungato il contratto di Görlitz, cosa che gli ha dato sicurezza e lo ha aiutato a continuare la sua carriera. Lo stop dovuto all'infortunio è stato un momento difficile per Görlitz, ma su consiglio del suo fisioterapista Oliver Schmidtlein ha iniziato a suonare la chitarra per alleviare la noia. "Hoeneß mi ha addirittura consigliato di andare in vacanza con la mia ragazza per due settimane e di dimenticare tutto", ricorda Görlitz con affetto. Questo è stato un segno di fiducia che gli ha dato ulteriore motivazione per lottare per un ritorno al calcio professionistico.
Cosa sarebbe il calcio senza le storie dei personaggi che ne hanno fatto la storia? Un altro allenatore formativo per Görlitz è stato Louis van Gaal, noto per i suoi metodi speciali e il chiaro approccio tattico durante la sua permanenza al Bayern. "Non è stato facile per Van Gaal formare una vera unità con noi", spiega Görlitz. Le recensioni sul periodo trascorso con l'allenatore olandese sono contrastanti, ma un episodio rimane indimenticabile: per illustrare il suo approccio serio, Van Gaal si lasciò cadere i pantaloni nello spogliatoio. Un momento emozionante che ha dimostrato che le sue decisioni sono sempre state al servizio della squadra e non del proprio ego.
La vita dopo il calcio
La carriera di Görlitz al Bayern è durata fino al 2010, quando è stato ceduto in prestito al Karlsruher SC tra il 2007 e il 2009. La sua permanenza al Bayern è stata segnata dal successo: ha vinto tre campionati e coppe. Ha concluso il suo calcio professionistico nel 2014 dopo un breve periodo con i San José Earthquakes nella MLS. Da allora lavora come allenatore nel club della sua città natale, il TSV Rott/Lech, e porta una ventata di aria fresca nella Serie A bavarese.
Görlitz rimane musicalmente attivo ed è membro della band "Room 77", che un tempo appariva come atto di apertura per leggende del rock come gli AC/DC. Nonostante le restrizioni causate dalla pandemia del coronavirus, la band continua a pubblicare nuova musica e occasionalmente a ospitare spettacoli. Oltre alla musica, Görlitz si dedica anche al settore immobiliare e negli ultimi anni ha iniziato a montare video musicali per altri artisti. Questo mix di calcio, musica e nuovi progetti dimostra che Görlitz rimane creativo e di successo anche dopo lo sport attivo.