Proteste contro la politica sull'immigrazione di Trump: il caos a Los Angeles!

Proteste contro la politica sull'immigrazione di Trump: il caos a Los Angeles!
Los Angeles, USA - Le proteste nazionali sono scoppiate negli Stati Uniti contro la controversa politica di migrazione del presidente Donald Trump. Soprattutto a Los Angeles, dove hanno avuto origine le manifestazioni, c'erano violenti scontri tra forze di sicurezza e manifestanti che si rivolgono alle incursioni dell'Autorità per l'immigrazione ICE. Trump ha commissionato all'agenzia di detenute immigrate clandestine, il che ha portato a una massiccia mobilitazione di cittadini e incidenti violenti.
Le proteste sono iniziate venerdì quando decine di migranti sono stati arrestati senza documenti validi. Le persone arrabbiate hanno quindi inseguito una colonna di veicoli dal ghiaccio e hanno attaccato direttamente i funzionari, il che ha mostrato segni di resistenza violenta. Il sindaco Karen Bass di Los Angeles ha affermato che anche diverse migliaia di manifestanti hanno bloccato un'autostrada, mentre le forze di sicurezza hanno usato misure di violenza, incluso l'uso di gas lacrimogeni e di gomma. Queste misure hanno comportato oltre 56 arresti. Secondo le autorità di sicurezza, sono state le "deportazioni normali", che non hanno ridotto la rabbia della popolazione dimostrativa.
escalation della situazione
Alla luce delle crescenti tensioni, Trump ha deciso di inviare la Guardia Nazionale a Los Angeles per combattere "illegalità". Ciò è accaduto contro la resistenza del governatore della California Gavin Newsom, che ha descritto la misura come illegale e pericolosa. Trump ha ordinato a 2.000 soldati di mobilitare la Guardia Nazionale, che inizialmente dovrebbe essere in uso per 60 giorni. Ci sono anche 700 fan marittimi per intervenire per intervenire se necessario. I primi soldati arrivarono a Los Angeles la domenica mattina. Newsom ha avvertito i manifestanti di rimanere pacifici, mentre Trump ha minacciato la violenza allo stesso tempo, dovrebbero attaccare le forze di sicurezza, che hanno alimentato i timori di un possibile ulteriore aumento della violenza.In una conferenza stampa, un incidente si è verificato giovedì quando il senatore Alex Padilla è stato rimosso dalle forze di sicurezza dopo aver interrotto il ministro della proprietà Kristi Noem. Il servizio segreto aveva erroneamente pensato di essere un aggressore. Il governatore della Florida, Ron DeSantis, ha anche causato una sensazione quando ha detto in un talk show che i cittadini probabilmente si avvicinano ai manifestanti quando si sentivano minacciati, il che è legalmente controverso.
Critica e resistenza
Le proteste non solo si sono estese a Los Angeles, ma anche ad altre città come Chicago, San Antonio e Las Vegas. I sindaci di queste città hanno criticato le incursioni del ghiaccio e hanno chiesto la loro immediata risoluzione. La polizia di Los Angeles ha imposto il divieto di incontrarsi per il centro città, il che ha portato a tensioni ancora maggiori. Le forze di sicurezza hanno riferito di attacchi con pietre e bottiglie mentre cercavano di contenere disordini violenti.
I rapporti di Trump con la situazione e la mobilitazione della Guardia Nazionale sono stati criticati da vari attori politici come senza precedenti. Il senatore degli Stati Uniti Adam Schiff si riferiva all'escalation e avvertì di possibili scontri violenti. Numerose voci hanno richiesto un ripensamento nella politica migratoria e una de -escalation della situazione, mentre le proteste in corso continuano a mantenere l'intero paese in sospeso.
Con ogni ulteriore escalation, preoccupazione per le misure statali per contenere le manifestazioni, nonché gli effetti sulla società e sulla democrazia nel suo insieme.
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Ort | Los Angeles, USA |
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