Erfurt introduce una nuova regola della distanza minima per i ciclisti!

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Erfurt sta introducendo nuovi pannelli informativi sulla distanza minima per i ciclisti per promuovere la sicurezza e la consapevolezza.

Erfurt führt neue Info-Tafeln zum Mindestabstand für Radfahrer ein, um Sicherheit und Bewusstsein zu fördern.
Erfurt sta introducendo nuovi pannelli informativi sulla distanza minima per i ciclisti per promuovere la sicurezza e la consapevolezza.

Erfurt introduce una nuova regola della distanza minima per i ciclisti!

A Erfurt la sicurezza per i ciclisti è molto importante. D'ora in poi nuovi pannelli informativi segnalano la distanza minima prescritta dalla legge di 1,5 metri, che deve essere rigorosamente rispettata in caso di sorpasso dei ciclisti. Questa iniziativa fa parte di una campagna globale sostenuta in tutta la Turingia da varie organizzazioni, tra cui il Club ciclistico generale tedesco (ADFC) e il Verkehrsclub Deutschland (VCD). L’obiettivo è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica su questa distanza di sicurezza e quindi migliorare la sicurezza dei ciclisti Turingia24.

Sophie Seher dell'ADFC Thuringia sottolinea che la distanza di sicurezza non solo avvantaggia i ciclisti, ma facilita anche la situazione del traffico per gli automobilisti. La città di Erfurt prevede ora di effettuare maggiori controlli per monitorare questa distanza minima. Dirk Büschke, responsabile ciclistico cittadino, sottolinea la necessità di controlli ed eventuali sanzioni per ancorare in modo sostenibile la consapevolezza della distanza minima.

Distanza minima anche in caso di sorpasso dei pedoni

Ma da dove deriva effettivamente il requisito di 1,5 metri nelle aree urbane e addirittura di 2 metri al di fuori delle aree urbane? C'è una buona ragione per questo: i ciclisti sono spesso a rischio a causa di strade sconnesse, venti trasversali o spostamenti imprevedibili. Una distanza adeguata consente di evitare in sicurezza possibili ostacoli come buche ed evitare l'aspirazione causata dal vento. Questa regola di sicurezza non vale solo per i ciclisti, ma deve essere rispettata anche in caso di sorpasso di pedoni e conducenti di scooter elettrici, che corrono un rischio maggiore a causa della mancanza di copertura protettiva, come mostrato sul sito web ADFC può essere letto.

Ma quanto sia importante nella pratica questa distanza lo dimostra un litigio legale scoppiato tra due ciclisti. Qui un ciclista stava percorrendo una pista ciclabile mentre l'altro è uscito da un vialetto e ha cambiato improvvisamente direzione. L'incidente ha peggiorato la situazione anche per il primo ciclista, che è rimasto ferito ed è stato trasportato in ospedale per poi chiedere un risarcimento. IL OLG Oldenburg ha deciso che non esiste una distanza generale da mantenere in caso di sorpasso dei ciclisti, ma che sono determinanti le circostanze del singolo caso. In questo caso, la corte ha ritenuto che la colpa fosse in parte del querelante perché anche lui avrebbe dovuto notare l'insicurezza dell'altro conducente.

Questi esempi illustrano perché mantenere la distanza minima è così cruciale, soprattutto in città. Erfurt si affida quindi all'educazione e al controllo per consentire sia ai ciclisti che agli automobilisti di interagire in sicurezza sulle strade.