Trump accusa la Cina: il contratto commerciale violato e le nuove tariffe minacciano!
Trump accusa la Cina: il contratto commerciale violato e le nuove tariffe minacciano!
Genf, Schweiz - Il presidente Donald Trump ha nuovamente sollevato accuse forti contro la Cina e lo ha accusato di violare un accordo commerciale esistente. Trump ha annunciato di avere un "accordo veloce" con la Cina sulla sua piattaforma di verità che era arrivato all'economia cinese. Nonostante questa valutazione positiva iniziale, ha accusato il paese di "completamente rotto" l'accordo senza nominare i dettagli precisi del presunto infortunio. Trump ha anche espresso che tutte le parti coinvolte erano soddisfatte dell'accordo originale.
Quasi tre settimane fa, gli Stati Uniti e la Cina in Svizzera avevano concordato una riduzione temporanea delle sue tariffe reciproche per disinnescare la disputa commerciale. Il presente Accordo è stato definito una sorta di "cessate il fuoco" che si applica per 90 giorni. Ha dichiarato che le tariffe degli Stati Uniti sono ridotte al 145% al 30% delle importazioni cinesi. In cambio, la Cina dovrebbe ridurre le tariffe alle importazioni statunitensi dal 125% al 10%. Se si considera le frasi inferiori, ciò si traduce in una riduzione congiunta di 115 punti percentuali.
reazioni ed effetti
Le reazioni a queste tariffe erano per lo più positive. L'indice azionario cinese CSI 300 è aumentato dell'1,2%, mentre il DAX in Germania ha raggiunto un massimo record di 23.912 punti. Anche aziende come Maersk hanno avuto un aumento delle loro azioni di circa il 10%. Negli ultimi mesi, il commercio tra Stati Uniti e Cina si è deteriorato drasticamente, che non solo ha gravato relazioni bilaterali, ma ha anche avuto conseguenze negative per l'economia globale. Gli Stati Uniti avevano aumentato le sue tariffe alle merci cinesi al 145%, il che ha fatto sì che la Cina aumentasse anche le tariffe elevate sui beni statunitensi.
Il ministro delle finanze degli Stati Uniti Bessent ha sottolineato che sia gli Stati Uniti che la Cina vorrebbero evitare di disaccoppiarsi le due economie. Tuttavia, questa dichiarazione contrasta con le costante accuse di Trump contro la Cina, in particolare per quanto riguarda le pratiche di negoziazione ingiuste e la rigida politica doganale. Nonostante gli sviluppi positivi, gli osservatori economici avvertono di euforia prematura, poiché i set costumi sono ancora più alti che all'inizio dell'anno.
background e prospettiva a lungo termine
Il conflitto commerciale tra Stati Uniti e Cina ha le sue radici nelle controversie iniziate nel marzo 2018. L'obiettivo del governo degli Stati Uniti era di modificare la politica economica e industriale capitalista statale cinese e ridurre l'elevato deficit di bilanciamento commerciale. Ciò ha portato a un aumento significativo delle tariffe statunitensi alle importazioni cinesi, che nel 2017 sono state di $ 370 miliardi. Le contromisure dalla Cina hanno immediatamente seguito ciò che ha aumentato le tensioni tra i due paesi.
Nel gennaio 2020 è stato firmato l '"Accordo commerciale di fase 1", in cui la Cina si è impegnata a acquistare prodotti statunitensi di $ 200 miliardi. Ciò includeva tagli significativi nelle aree di beni industriali, energia e prodotti agricoli. Tuttavia, c'erano domande fondamentali per soddisfare questi obblighi e la stabilità a lungo termine delle relazioni commerciali tra le due nazioni. I critici hanno sottolineato i rischi che l'approccio del "commercio gestito" per i principi di base dell'Organizzazione mondiale del commercio (OMC) potrebbe portare.
Tuttavia, resta da vedere se gli accordi stipulati tra le due nazioni porteranno effettivamente a un miglioramento sostenibile delle relazioni o se i conflitti futuri sono inevitabili, soprattutto in vista dei livelli doganali significativamente aumentati e dell'incertezza economica.Details | |
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Ort | Genf, Schweiz |
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