Attacchi neonazisti contro i partecipanti al CSD: la polizia fallisce in situazioni pericolose!
I neonazisti tornano al CSD di Bautzen: violenza e provocazione caratterizzano la situazione, mentre la polizia spesso resta inattiva.

Attacchi neonazisti contro i partecipanti al CSD: la polizia fallisce in situazioni pericolose!
Un altro episodio oscuro scuote il dibattito sull'estremismo di destra in Germania: domenica scorsa c'è stato un massiccio attacco da parte dei neonazisti contro i partecipanti al Christopher Street Day (CSD) a Bautzen. Come taz Secondo quanto riferito, i neonazisti stavano tornando a Berlino dopo aver tentato di interrompere i festeggiamenti queer. Sul treno che viaggiava da Bautzen via Görlitz e Cottbus a Berlino si verificarono pericolose provocazioni e minacce contro i partecipanti alla CSD e gli antifascisti.
Alla stazione ferroviaria di Bautzen gli attivisti estremisti di destra, in gran parte membri dei gruppi “Deutsche Jugend Voran” e “Deutsche Patrioten Voran”, hanno incontrato circa 60 partecipanti alla CSD. Inizialmente la polizia non ha reagito molto bene: ha separato i due gruppi e ha consentito ai neonazisti di accedere liberamente al loro treno, mentre ai festaioli queer è stato permesso di salire solo dieci minuti dopo. Questo fu l'inizio di una serie di minacce mentre il viaggio continuava.
Situazione pericolosa non riconosciuta
Si sono verificati nuovamente spiacevoli scontri alle stazioni ferroviarie di Görlitz e Cottbus. A Görlitz i neonazisti erano già aggressivi e provocarono i partecipanti alla CSD. Si sapeva che tra i provocatori c'era un neonazista condannato di nome Julian M. Nonostante la situazione pericolosa, la polizia voleva far guidare entrambi i gruppi non accompagnati; Tuttavia, un coraggioso vagone impedì che la situazione peggiorasse e chiuse le porte della carrozza.
La situazione si è aggravata a Ostkreuz quando i neonazisti hanno attaccato due giornalisti. Solo dopo questo attacco la polizia ha mostrato determinazione e ha arrestato dodici degli aggressori. Nel frattempo fino a 200 antifascisti si erano radunati ad Alexanderplatz per garantire la protezione dei partecipanti alla CSD, provocando controlli di polizia e inseguimenti contro gli antifascisti. Una partecipante al CSD, Belinda Möller, ha riferito dell'atmosfera minacciosa sui treni, dove i neonazisti insultavano le coppie queer con bandiere trans, dopodiché sono fuggiti dal treno.
Neonazisti in aumento
Gli avvenimenti attuali a Bautzen rientrano in una tendenza spaventosa: in Germania sono aumentati i gruppi giovanili neonazisti, soprattutto su piattaforme come TikTok, dove si mobilitano attivamente contro le sfilate della CSD. Il tempo sottolinea che la scena neonazista è particolarmente forte in Sassonia, con il gruppo Elblandrevolte come attore centrale. In passato hanno tentato attacchi violenti contro i politici, mentre le loro mobilitazioni contro gli eventi del Pride non hanno sempre avuto successo, ma rappresentano comunque numeri preoccupanti: nel 2024, l’Elblandrevolte e il suo gruppo giovanile Urbs Turrium hanno mobilitato circa 700 neonazisti per smantellare il Queer Pride.
Il numero dei crimini commessi dall’estremismo di destra è aumentato drammaticamente, come mostrano le statistiche del BKA. Nel 2024 sono stati registrati più di 42.000 crimini di destra, un aumento di quasi il 48% rispetto all’anno precedente. Ciò che è particolarmente preoccupante è la frustrazione e lo spostamento a destra tra i giovani elettori, che spesso crescono con ideologie estremiste di destra. Cultura tedesca riferisce che l'AfD, considerata saldamente ancorata allo spettro estremista di destra, ha raggiunto una quota del 21% dei voti tra i 18 ei 24 anni. Il networking e la radicalizzazione dei giovani sui social media rappresentano un serio pericolo.
Cosa resta da fare? Sono necessari maggiori sforzi per promuovere una cultura giovanile democratica e inclusiva. Sono necessari programmi di prevenzione e misure a lungo termine per agire in futuro contro tali attività brune e per creare opportunità di emancipazione per i giovani.