Erfurt sta pianificando una transizione termica all'idrogeno: cosa significa questo per gli inquilini?
Erfurt sta progettando nuovi concetti di fornitura di calore con idrogeno entro dicembre. Sono in corso importanti discussioni sui costi e sulla protezione del clima.

Erfurt sta pianificando una transizione termica all'idrogeno: cosa significa questo per gli inquilini?
La discussione sulla transizione al riscaldamento in Germania, soprattutto in Turingia, sta guadagnando slancio. Un rapporto attuale del MDR sottolinea che l'uso dell'idrogeno per la fornitura di calore sta diventando sempre più rilevante, soprattutto per le famiglie nelle periferie urbane e nelle zone rurali. Mentre alcuni proprietari di case stanno già pianificando di sostituire i loro impianti di riscaldamento, Sven Rache dell'Associazione dei proprietari di case della Turingia consiglia per ora di tacere e di non fare investimenti affrettati.
"Se è necessario sostituire urgentemente l'impianto di riscaldamento, è necessario agire immediatamente", sottolinea Schütt. Tuttavia non si dovrebbe fare troppo affidamento sulla connessione alla rete per l’idrogeno. Allo stesso tempo Frank Emrich, direttore dell'Associazione per l'edilizia abitativa e immobiliare della Turingia, avverte che gli inquilini dovranno aspettarsi un aumento dei costi di riscaldamento. Per poter affrontare le sfide legate all’approvvigionamento di calore, è essenziale che i politici garantiscano strumenti di compensazione sociale a lungo termine come indennità di alloggio o sussidi per i costi di riscaldamento.
Il ruolo dell'uso dell'idrogeno
L’idrogeno è al centro delle attuali discussioni sulla transizione termica, come è emerso chiaramente durante una tavola rotonda tenutasi il 25 settembre 2025 a Nordhausen. Organizzatori come l'Università di Nordhausen e SOKRATHERM GmbH hanno discusso delle opportunità e dei limiti dell'idrogeno nella fornitura di calore comunale. Moderato da Phillip-Simon Keitel, il panel ha discusso la priorità strategica delle applicazioni dell'idrogeno, in particolare in settori come il trasporto aereo e marittimo o l'industria chimica.
L’idrogeno è considerato uno dei temi futuri quando si tratta di ridurre le emissioni di CO₂. L’importanza dello scambio energetico si riflette anche nello studio RESCUE dell’Agenzia federale per l’ambiente, che esamina i percorsi verso un futuro senza emissioni di gas serra entro il 2045. In Germania la gestione degli edifici rappresenta circa il 35% del consumo finale di energia – un punto da non trascurare quando si tratta di raggiungere gli obiettivi climatici nazionali.
Accettazione e attuazione
La transizione al riscaldamento richiede l’accettazione di tutti i soggetti coinvolti: proprietari, società immobiliari o industria. La città di Erfurt prevede di sviluppare scenari concreti per il piano di calore entro dicembre, con proposte di attuazione che saranno disponibili al pubblico a partire da aprile 2026. Sono necessarie chiare condizioni politiche ed economiche per integrare con successo l’idrogeno come mezzo di stoccaggio e rivoluzionare la fornitura di calore.
Approcci innovativi come la ristrutturazione seriale e il bilanciamento idraulico possono aiutare a ottimizzare il consumo energetico negli edifici esistenti. Misure supplementari sono già state stabilite in numerosi programmi di finanziamento del governo federale che mirano direttamente alla decarbonizzazione del calore. I comuni svolgono qui un ruolo essenziale, poiché sono loro i responsabili ultimi dell’attuazione della transizione termica a livello locale e dell’offerta di soluzioni a lungo termine.
L'intero sviluppo dimostra che una solida pianificazione e il rispetto degli standard energetici sono della massima importanza per tutti i soggetti coinvolti. Il tempo stringe e un approvvigionamento termico soddisfacente dovrebbe essere garantito anche dopo il 2045. Le sfide sono chiare e spetta sia ai privati che ai politici la responsabilità di impostare tempestivamente la strada giusta.