Disputa sulla bandiera in Turingia: governo contro AfD – chi prevarrà?
Il governo regionale della Turingia prevede di alzare pubblicamente le bandiere a partire da martedì. Le controversie sull'identità nazionale e sui simboli politici accendono le discussioni in Parlamento.

Disputa sulla bandiera in Turingia: governo contro AfD – chi prevarrà?
Attualmente in Turingia è in corso un acceso dibattito sulla segnalazione degli edifici pubblici. In futuro si prevede di sventolare permanentemente le bandiere della Turingia, della Germania e dell'Unione Europea davanti a tutte le autorità. Questo regolamento sarà approvato dal governo martedì prossimo, come riporta n-tv.de. Il ministro degli Interni Georg Maier (SPD) si è già espresso a favore in Parlamento e ha sottolineato che le bandiere rappresentano un simbolo di unione e dei valori democratici della Repubblica federale.
La coalizione governativa composta da CDU, BSW e SPD sostiene questo progetto. L’AfD è particolarmente al centro dell’attenzione. Ciò non solo richiede l'abbandono della bandiera europea davanti agli edifici pubblici, ma si punta anche sulla bandiera arcobaleno. Il deputato dell'AfD Sascha Schlösser ha sostenuto che la bandiera dell'UE non rappresenta la sovranità nazionale e ha chiesto che la sua visibilità sia severamente limitata. Fa parte di un disegno di legge che renderebbe obbligatorio l'uso delle bandiere nera, rossa, oro e della Turingia.
Le reazioni dell'opposizione
L'opposizione di sinistra non è molto entusiasta del dibattito sulla bandiera. Il deputato di sinistra Ronald Hande ha accusato i sostenitori di doversi preoccupare di questioni più importanti piuttosto che delle bandiere e della politica simbolica. Queste controversie sulla bandiera attraversano da diverse settimane il panorama dei partiti della Turingia.
Un altro aspetto che rientra nella discussione è la classificazione dell'AfD della Turingia da parte dell'Ufficio statale per la protezione della Costituzione come decisamente estremista di destra. Il ministro degli Interni Maier ha criticato aspramente la posizione dell'AfD e ha chiarito che le tre bandiere sono indissolubilmente legate.
Aspetti giuridici e sentenza
Oltre al dibattito politico, attorno all’AfD c’è fermento a livello legale. Una sentenza afferma che descrivere pubblicamente l’AfD come un test o un caso estremo non è legale. Anche se la decisione non è ancora giuridicamente vincolante, il portavoce regionale dell'AfD della Turingia, Stefan Möller, ha descritto la sentenza come una "massiccia violazione della legge" da parte dell'Ufficio per la tutela della Costituzione. Stephan Kramer, presidente dell'Ufficio per la tutela della Costituzione, si è tuttavia detto non sorpreso dal verdetto, ma lo ha trovato deludente e ha sottolineato l'importanza della trasparenza nel lavoro dell'agenzia. Questi sviluppi giuridici confluiscono anche nel dibattito politico, poiché l’AfD continua a sforzarsi di consolidare ed espandere la propria posizione.
Restano da vedere gli ulteriori passi della commissione del parlamento regionale, in cui verranno discussi in dettaglio il progetto di legge dell'AfD e le proposte di bandiera dei partiti governativi. I prossimi giorni promettono di polarizzare ulteriormente le opinioni sulla questione, sia in ambito politico che tra l’opinione pubblica.