Il padre consuma veleno dalla disperazione per rapire sua figlia!

Il padre consuma veleno dalla disperazione per rapire sua figlia!

Kendrapara, Indien - Un drammatico incidente a Kendrapara, Odisha, ha scosso la comunità locale. Kalpataru Ojha, un uomo di 45 anni, ha consumato veleno mercoledì sera per attirare l'attenzione sulla presunta inattività della polizia nella ricerca di sua figlia rapita. La figlia minore dell'uomo è stata rapita il 27 maggio e, nonostante le spiacevoli indagini e indagini alle autorità, la loro posizione rimane incerta fino ad oggi. Il padre disperato, che era stato originariamente curato nel centro sanitario di Rajnagar, doveva essere trasferito al SCB Medical College and Hospital di Cuttack a causa del suo stato critico di salute.

La posizione di emergenza di Ojha è iniziata quando sua figlia è stata rapita dalla zona di Tantiapala. Secondo sua moglie, il 24enne era chiamato il principale sospetto del villaggio di Chakada Gogua. Nonostante la pubblicità che Ojha aveva presentato il 28 maggio, non vi era una campagna di polizia significativa. L'IIC della stazione di polizia marittima di Tantiapala, Kishor Chandra Tarai, ha confermato l'inizio di una procedura ai sensi delle sezioni pertinenti del BNS e della legge POCSO, ma i progressi erano lenti. Le voci sull'inattività della polizia fanno il round, mentre Ojha, in uno stato disperato, penetrava nella strada della disperazione.

un preoccupante aumento del rapimento

Il caso di Kalpataru Ojha non è un caso isolato, ma è nel contesto di una tendenza allarmante in India. Secondo un rapporto del National Crime Records Bureau (NCRB), il numero di crimini registrati contro i bambini è aumentato del 16,2% nel 2021. È particolarmente preoccupante che il 56,6% di questi crimini influenzi il rapimento e il rapimento. Il Draft Law Law POCSO, che mira a proteggere i bambini dagli abusi sessuali, è stato colpito del 30,8% nei casi registrati negli ultimi cinque anni. Nel 2021 furono registrati un totale di 53.874 casi di POCSO, un numero che indica le terrificanti sfide con cui la società indiana viene affrontata.

Per espandere il contesto: la maggior parte dei casi di POCSO è registrata in stati come Uttar Pradesh, Maharashtra e Kerala, dove i tassi di criminalità sono particolarmente alti. La sfida è che la procedura media per i casi POCSO a Delhi è un terrificante 1284,33 giorni, il che rende la situazione già complicata ancora più difficile per le persone colpite

la necessità di riforma

Un'indagine sull'attuazione della legge del POCO mostra che la situazione non deve solo migliorare in termini di diritti delle vittime, ma anche che deve essere profonde riforme strutturali. Le raccomandazioni per il miglioramento includono l'istituzione di pubblici ministeri appositamente formati e una formazione di sensibilizzazione per tutti i soggetti coinvolti nel sistema di protezione dei minori. In un paese che attualmente stava celebrando il suo decimo anniversario della legge, sembra esserci un'enorme discrepanza tra requisiti legali e realtà nel trattare la protezione dei minori.

L'incidente con Kalpataru Ojha non solo vive una luce sull'urgenza della protezione dei bambini, ma chiarisce anche che le autorità devono lavorare molto più intensamente per la società più debole nei loro sforzi. Mentre comunità come la polizia quella di Ojha si stancano, la domanda rimane: come può arrivare così lontano che un padre gioca con la vita per trovare l'udito?

Ai responsabili è ora chiesto di attuare le leggi che hanno lo scopo di servire il principio effettivo della protezione dei minori. Resta da sperare che non solo Kalpataru Ojha, ma anche tutte le altre famiglie colpite sperimenteranno giustizia.

Leggi di più sugli eventi di Kendrapara in questo articolo di New Indian Express e le sfide della legge POCSO dallo studio di Vidhi Center for Legal Policy .

Details
OrtKendrapara, Indien
Quellen

Kommentare (0)